Game of Thrones è una delle serie che più ci ha affascinati, anche per quanto riguarda i costumi di scena.
Manca sempre meno al 14 aprile, indimenticabile data in cui partirà l’ottava stagione della serie più amata degli ultimi anni, Game of Thrones. La serie TV tratta dai romanzi di George R.R. Martin, vincitrice record di 47 Emmy, è giunta al capitolo finale. La premiere ufficiale si è tenuta questo mercoledì 3 aprile, ma non è degli abiti del red carpet che parleremo.
Oggi voglio concentrarmi sui costumi di scena dei protagonisti di Game of Thrones e su come i maestosi abiti ci riportano alla haute couture di un tempo. Il merito, innanzitutto, va riconosciuto alla costumista Michele Carragher e alla stilista Michele Clapton, due donne semplicemente magnifiche sotto ogni aspetto, che hanno saputo ricreare nel migliore dei modi l’atmosfera di lusso e potere tipica della serie.
Tessuti pregiati, colori e ricchezza dei dettagli sono le tre caratteristiche principali che compongono i maestosi costumi di Game of Thrones. Costosissimo – come l’intera serie HBO – l’intero guardaroba dei personaggi lascia a bocca aperta gli spettatori – e i fashionisti – di tutto il mondo. Nulla è lasciato al caso e tutto è ideato su misura per il personaggio che lo indosserà, proprio come si è soliti fare nel mondo della haute couture.
Infatti, non è solo l’imponenza e la prestigiosità che li rende indimenticabili, ma la cura dei dettagli dal valore simbolico. Prendiamo, per esempio, i costumi del personaggio di Daenerys Targaryen – Madre dei Draghi e mio personaggio preferito dell’intera serie. Abbiamo sicuramente assistito ad un grande cambiamento in termini di abbigliamento in Daenerys: da ragazza impaurita a regina potente, i suoi abiti cambiano con lei. Stile orientale, microfantasie e plissettature rappresentano perfettamente l’estetica della Madre dei Draghi, richiamando, appunto, le scaglie di drago, che Daenerys indossa con fierezza nelle sue conquiste.
Cersei Lannister non è una donna che si fa mettere i piedi in testa facilmente, e, anche in questo caso, i suoi abiti lo dimostrano. La stessa Michele Clapton li ha definiti “stravaganti”, io li definirei “possenti”. Elaboratissimi e complicatissimi, i costumi di scena della regina dei Sette Regni rappresentano perfettamente il suo personaggio. Da un simbolismo pacifico e in qualche modo docile – come i ricami con gli uccelli su un abito azzurrino – ad un simbolismo sempre più aggressivo – come i leoni –, i dettagli del guardaroba di Cersei la dicono lunga sull’evoluzione del personaggio.
E se si parla di evoluzione, non si può non nominare Sansa Stark – una delle Lady di Game of Thrones che più mi ha sorpresa. Una crescita pazzesca sia del personaggio, che dei costumi che indossa. Oltre ad evolversi assieme a lei, il suo abbigliamento varia anche in base a dove Sansa si trova: abiti sfarzosi e coloratissimi con ricami tipici delle donne di Approdo del Re, leoni nei suoi abiti da sposa e tema del lupo a simboleggiare le sue origini. Tornata al nord, Sansa cambia radicalmente il proprio stile: abiti sicuramente importanti ma più seriosi, lavorazioni pregiate ma sempre sobrie e, ovviamente, non possono mancare le pellicce. Anche i colori si fanno più cupi e spenti, simbolo di maggiore consapevolezza e maturità della Lady di Grande Inverno.
Ovviamente questi sono solo tre dei personaggi che ci hanno fatto sognare con i loro costumi di scena. Game of Thrones è sicuramente una serie indimenticabile sotto tutti gli aspetti e la maestosità dei costumi di scena gli rende piena giustizia. Adesso non ci resta che aspettare l’ultima stagione per rimanere ancora una volta incantati dal lusso dell’alta moda di Westeros ed Essos.
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Ines Emma Carla