Aprire le bottiglie con una sciabola, sembra una moda passeggera ma ha radici antiche
Vi sarà sicuramente capitato di vedere, di persona o in un video trovato per caso su Internet, qualcuno che apre una bottiglia di bollicine con una sciabola, o un grosso coltello. È una moda ormai molto diffusa, anche tra i giovanissimi. In realtà il sabrage – è questo il nome della tecnica, dal francese sabre ‘sciabola’ – ha radici molto più antiche e nobili di quanto si pensi. Risale infatti all’epoca napoleonica, quando duranti i festeggiamenti che seguivano le numerose vittorie ottenute dall’esercito, era prassi aprire le bottiglie con un mezzo comodo e facilmente reperibile. Con il tempo poi la pratica è stata affinata ed è stata creata una sciabola apposita, con dimensione e caratteristiche adatte.
Sabrage Academy nasce dalla voglia di divulgare il rito del Sabrage, farne capire il significato e il valore, in un momento storico in cui sciabolare è diventato più che altro uno spettacolo se non un fenomeno da baraccone
-Francesca Negri, giornalista e wine tutor
Se l’argomento vi incuriosisce e vorreste scoprire di più a proposito di questa arte, potremmo avere ciò che fa per voi. Dopo lo stop causato dall’emergenza Covid-19 infatti, la Sabrage Academy torna a Milano per una nuova sessione del corso con diploma di sabreur. Un’occasione unica per scoprire alcuni dei segreti dell’antico rito del Sabrage e percorrere un viaggio nel mondo del vino assolutamente inedito. Con le dovute precauzioni, riprendono così i corsi della prima accademia amatoriale italiana per diplomarsi sciabolatori. Il luogo della riapertura non poteva che essere Milano, la città “da bere” per eccellenza. Un modo per trascorrere una serata diversa e scoprire tante curiosità sul mondo del vino.
Imparare l’arte del Sabrage, la sua storia e lo straordinario mondo del vino raccontato in modo inedito e accattivante: nasce con questo obiettivo la prima e unica Sabrage Academy italiana, da un’idea della giornalista e wine tutor Francesca Negri, da sempre impegnata nella comunicazione di tutto ciò che ruota intorno al vino. Negri è conosciuta dal grande pubblico come Geisha Gourmet (il suo blog), oltre che attraverso i suoi libri, dai romanzi “Sex and the wine2 e “Tutta colpa di un Ruinart Rosé” fino a “VINO prêt-à-porter”, un manuale pronto da indossare per vestire i panni di una wine lover in men che non si dica, edito da Mondadori (Rizzoli Illustrati).
A ospitare il corso di Sabrage Academy il 25 giugno alle 19.30 sarà il ristorante tipico milanese Testina Milano, nel suo nuovo spazio Testina Eventi (via Abbadesse, 19 Milano): dopo il corso, che si svolgerà in un’accogliente sala riservata con spazio esterno per l’esercitazione pratica di Sabrage, ci sarà la consegna dei diplomi, brindisi con Champagne A. Bergère e un menu tutto a base di specialità tipiche milanesi, tra risotti, ossobuco, Rostin e California, in un ambiente easy chic che trasmette tradizione e tipicità con stile.
Il corso di Sabrage prevede una parte teorica di circa 45 minuti e una parte pratica in cui ogni partecipante si eserciterà, sotto la guida attenta di Francesca Negri, nella sua prima sciabolata. Prima di scoprire tutti i segreti della sciabolata, verranno raccontate storie e aneddoti legati sia al Sabrage che al mondo delle bollicine. Quante bollicine ci sono in un bicchiere di Champagne e perché? Chi ha inventato e quando la coreografica gabbietta che tiene fermo il tappo (e prima, come veniva fissato)? A chi si serve per primo il vino a tavola? Come si tiene il bicchiere, come si brinda, come si stappa una bottiglia di bollicine in modo tradizionale? Proprio questa è infatti una delle operazioni ritenute statisticamente più difficoltose, soprattutto per le donne, ma sarà sufficiente imparare pochi trucchi per farlo in scioltezza.
A seguire, consegna dei Diplomi di sabreur, brindisi con Champagne A. Bergère, official partner di Sabrage Academy e consegna del kit di Sabrage contenete una sciabola professionale Sabrage Academy, un paio di guanti per il Sabrage e una bottiglia di Champagne A. Bergère.
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