Il Grand Hotel Majestic è stato inserito dalla rivista Condé Nast tra i migliori Leading Hotel Europei.
Il palazzo, unico 5 stelle di lusso dell’Emilia Romagna, ricco di opere d’arte e testimonianze storiche, è stato inserito nella lista dei top Leading Hotel in Europa dalla prestigiosa rivista.
Un riconoscimento internazionale che premia la qualità dell’offerta e l’eccellenza del servizio.
Da più di 25 anni, l’autorevole Readers’ Choice Award di Condé Nast Traveler premia gli hotel che maggiormente incarnano gli ideali di eleganza, raffinatezza, esclusività e capacità di emozionare una clientela ricercata. Si tratta di strutture come il Grand Hotel Majestic già Baglioni di Bologna a cui è stato assegnato il Condè Nast Johansen Awards 2018 per l’Europa.
L’unico 5 stelle di Bologna è stato selezionato e inserito tra i 70 migliori Hotels europei membri di the Leading Hotels of the World, organizzazione internazionale che riunisce il gotha delle strutture più prestigiose al mondo.
In particolare, Condé Nast ha individuato come elementi qualificanti dell’hotel, le proposte del ristorante I Carracci, Tre Forchette Michelin, che offrono un’esperienza esclusiva da vivere tra dipinti e affreschi quattrocenteschi; le Suite, ispirate a celebri artisti e musicisti italiani, ornate di sete preziose, marmi, mosaici e dipinti del Settecento; e la storia dell’edificio, un palazzo progettato da Alfonso Torregiani nel XVIII secolo e costruito per ordine del cardinale Lambertini, divenuto poi Papa. Già alcuni mesi fa l’hotel era stato designato “Best for Meetings”, un altro premio firmato Condé Nast Johansens.
Attraverso questi importanti riconoscimenti l’hotel si qualifica come uno dei tasselli più interessanti del “mosaico Bologna”, città in fase di rilancio turistico.
Il Majestic, nel cuore della città, a pochi passi da Piazza Maggiore, è il luogo di partenza ideale per esplorare una città ricca di proposte – cuore della Food Valley italiana, scrigno di tesori artistici e luogo culturalmente vivace. Riveste un ruolo chiave per il turismo sotto le due torri e non solo sotto il profilo dell’accoglienza. All’interno si trovano testimonianze storiche e artistiche di grande rilievo, come il “Camerino d’Europa”, un capolavoro dei Carracci, opera originale del XVI secolo, e il tratto di pavimentazione dell’epoca imperiale romana visitabile al piano inferiore. L’hotel è sempre stato al centro della vita culturale di Bologna, promuovendo le arti e avvicinandole al pubblico: in cento anni di storia ha aperto le sue porte a ospiti prestigiosi, sovrani, politici, premi Nobel e star del cinema. Se ieri è stata sede della celebre mostra-blitz di Tommaso Marinetti, habitué dell’hotel, oggi organizza al suo interno concerti, mostre, eventi legati al mondo del cibo.
Da non dimenticare le proposte culinarie, ispirate alla tradizione locale e al tempo stesso innovative, elaborate da Claudio Sordi, brillante executive chef e regista di appuntamenti come il brunch domenicale, salotto gastronomico della città.