Dal 14 al 17 luglio sfileranno le collezioni Uomo e pre-collezioni Uomo e Donna SS 2021
Per la prima volta nella sua storia, la Camera Nazionale della Moda Italiana sperimenta una formula altamente innovativa per raccontare la moda in maniera inaspettata. Durante la Milano Digital Fashion Week sarà possibile partecipare agli eventi attraverso un portale digitale live, in cui è stato creato un luogo virtuale dove incontrarsi, scoprire le novità di stagione e confrontarsi sui temi più significativi della scena contemporanea come sostenibilità, rapporto tra artigianalità e tecnologia, diversity e imprenditoria.
Siamo molto felici di aver collaborato con due grandi aziende quali Accenture e Microsoft per la realizzazione di questa innovativa piattaforma digitale
– Carlo Capasa, Presidente di CNMI
Per la realizzazione dell’evento, CNMI è stata aiutata da Accenture. Si tratta di una società di consulenza leader a livello mondiale che ha disegnato e sviluppato l’esperienza digitale, costruendo e realizzando anche l’innovativa piattaforma tecnologica. L’altro grande collaboratore della Milano Digital Fashion Week è il colosso Microsoft, che ha messo a disposizione le proprie soluzioni e la propria expertise per ideare e supportare lo sviluppo del digital hub.
Si tratta senz’altro di un progetto rivoluzionario per la capacità di CNMI di aprirsi a una nuova audience di non addetti ai lavori: un “pubblico fatto di giovani che vivono la moda come un idioma di immagini” e a cui l’ente italiano vuole rivolgersi in quanto “autorevole Fashion Translator del linguaggio fluido della società e della creatività” ha spiegato Capasa, da pochissimi giorni rieletto all’unanimità per la quarta volta Presidente della CNMI. Il consiglio è attualmente composto da 15 membri: Patrizio Bertelli marito di Miuccia Prada, Marco Bizzarri per Gucci, Jacopo Etro, Giovanna Gentile Ferragamo, Massimo Ferretti (Aeffe), Luigi Maramotti (Max Mara), Angela Missoni, Renzo Rosso (Otb), Remo Ruffini (Moncler), Carla Sozzani, Gildo Zegna e due nuovi protagonisti: Serge Brunschiwig alla guida di Fendi, e Jacopo Venturini per Valentino.
Secondo l’AD di Accenture Italia “Il progetto della Camera Nazionale della Moda rappresenta una tappa fondamentale in un percorso di evoluzione e ridisegno delle Fashion Week del prossimo futuro che, facendo leva sulle nuove tecnologie, combinerà e valorizzerà interazioni fisiche e digitali, ridefinendo in tal modo l’esperienza cliente e il posizionamento dei brand”. Tuttavia qualcuno ha deciso di organizzare anche un evento fisico con pochissimi invitati, che poi sarà trasmesso in digitale.
Ad esempio Etro: in calendario il 15 luglio al Four Seasons di Milano. “Abbiamo deciso di presentare le collezioni con una sfilata fisica per dare un messaggio di forte positività, fondamentale in questo momento per il sistema moda e la città di Milano. Riconosciamo l’importanza del digitale ma crediamo anche che le interazioni dal vivo siano per la moda fondamentali”. Anche Valentino e Dior trasmetteranno online le loro sfilate haute couture che si terranno il 21 luglio a Cinecittà e il 22 luglio a Lecce.
Milano Digital Fashion Week si svolgerà in quattro giorni di appuntamenti visibili h24. L’apripista sarà Massimo Giorgetti con MSGM – molto affezionato al capoluogo lombardo. Tra i 37 brand cui fa riferimento il comunicato di CNMI compaiono anche Prada, Gucci, Missoni, Ferragamo, Tod’s, Ermanno Scervino, Alberta Ferretti. Tra i ritorni più attesi Dolce & Gabbana. Tra gli assenti più importanti Giorgio Armani. Gli eventi saranno visibili a orari diversi così da assecondare gli utenti da tutti i fusiorari. Attraverso eventi come l’International Hub Market, e Together for Tomorrow si sosterranno i talenti emergenti, motivo di vanto della fashion week milanese.
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