Sneaker sostenibili per essere glam ma con la giusta attenzione all’ambiente
L’inverno è alle porte ed è tempo di guardarsi intorno per quanto rigurda i prossimi acquisti. Perché non prendere in considerazione la scelta di un paio di sneaker sostenibili? In un mondo di globertrotter rinchiuse in città a causa della pandemia, le scarpe giocano un ruolo fondamentale. Un pass-par-tout ottimale per i look da tutti i giorni rimane sempre la sneaker. Ormai si sa, le vecchie scarpe da ginnastica non sono più solo prerogativa della palestra. Si può scegliere un outfit comodo senza rinunciare ad essere trendy: per soluzioni di stile comfy-chic.
Anche in questo campo, per un acquisto intelligente il sentiero giusto da seguire è quello della sostenibilità. Le sneaker negli ultimi anni hanno solcato le principali passerelle del mondo, per poi diffondersi a macchia d’olio tra giovani e anche meno giovani. Sull’onda però di una nuova consapevolezza ambientale, sono nati brand dall’etica green, che puntano a creare e vendere sneaker sostenibili. Scopriamo quali tenere d’occhio…
Sneaker sostenibili: quattro brand da tenere d’occhio
Lo stile versatile di Manebì
Il brand di calzature sceglie una soluzione anche per l’autunno inverno. Rafia, suede dai colori pastello, bandana, cavallino, leopard e zebra delle espadrillas animano il mondo delle sneaker sostenibili introducendo anche la novità del lurex e del mohair. Non può mancare la palette di colori classici senza tempo che aggiungono un tocco di raffinatezza a qualsiasi look. La leggerezza e la vivacità del brand spagnolo ma dal design italiano viene perfettamente incorporata nella calzatura pass-par-tout invernale. Una collezione che fonde in modo sapiente la tradizione con lo stile urban. Il brand è sempre in prima linea nel sostegno ambientale, tanto che durante l’estate 2020 ha lanciato un progetto tutto green. Per ogni acquisto sull’e-commerce, è stato piantato un albero di cacao in Camerun. Questa iniziativa, seppur a breve termine, ha contribuito allo sviluppo della forza camerunese ed alla riduzione di CO2 nell’atmosfera. Gli alberi di cacao, infatti, sono in grado di assorbire una quantità di anidride carbonica molto elevata.
