Comte de Montaigne rivolge il suo pensiero al settore della Ristorazione
In uno degli anni più neri per la ristorazione italiana, duramente colpita dagli effetti e dalle restrizioni imposte per contrastare la pandemia da Covid-19, Comte de Montaigne, Maison di Champagne dell’Aube da sempre partner del mondo Ho.Re.Ca., pensa al mondo della ristorazione con un nuovo progetto. L’azienda, da sempre leader nel settore delle bollicine, ha infatti dedicato un’etichetta speciale agli Chef stellati della 66^ edizione della Guida Michelin. Una “special label” disegnata per dare risalto alle eccellenze della nostra ristorazione e alla loro visione imprenditoriale e come augurio di pronta ripartenzain vista del 2021.
Molti dei ristoranti premiati sono nostri partner da anni e condividono gli stessi valori della Maison: come il metterci il cuore in quello che si fa, la ricerca dell’autenticità e la passione per l’eccellenza. Valori che, insieme a una doverosa eco-sostenibilità, saranno i veri motori verso la ripartenza economica dell’intera filiera del mondo Ho.Re.Ca. e non solo
Stéphane Revol, Ceo della Maison di Champagne Comte di Montaigne
Comte de Montaigne brut: sostenibilità e fedeltà ai valori della tradizione
Comte de Montaigne è uno Champagne sinonimo di valori genuini, emozione, calore, vicinanza e joie de vivre. Il terroir della Côte des Bar, inteso come microclima e insieme di caratteristiche minerali del terreno, è uno dei tratti identitari del marchio. Si tratta di un habitat speciale, dal clima temperato, oceanico, semi continentale, nel quale l’esposizione al sole è limitata ed il sottosuolo gessoso svolge una funzione termoregolatrice e protettiva delle radici del vigneto. Nelle fasi del ciclo produttivo di Comte de Montaigne la vigna ha un peso preminente rispetto alle fasi di cantina. Dalla vendemmia alla cantina, fino allo champagne pronto alla vendita, si predilige la tradizione e il cuore di tutti quelli che ci lavorano.
La speciale iniziativa promossa dall’azienda intende esprimere la vicinanza al mondo della ristorazione in uno degli anni più difficili di sempre. L’etichetta creata appositamente per il progetto è un vero e proprio riconoscimento alla visione manageriale e al DNA di valori degli Chef stellati della Guida Michelin. Un segno di solidarietà e di riconoscimento per l’eccellenze del territorio che, oggi più che mai, sentono il bisogno di essere valorizzate.