Le ciglia valorizzate attraverso un programma esclusivo di diagnosi personalizzata
Troppi prodotti. Troppe scelte. Troppo spreco. Siamo sommersi di prodotti che ci confondono e alla fine ci capita spesso di sbagliare. Nel 2018, Katia de Martino, intuisce che l’epoca di tanti prodotti indifferenziati volgeva al termine e che per il futuro la personalizzazione fosse il miglior modello di business per un reale approccio incentrato sul consumatore. L’idea è nata casulmente da un’esperienza personale da cliente quando si è ritrovata a cercare un mascara in un drugstore Newyorkese. Lì si è resa conto della difficoltà per una consumatrice di scegliere tra centinaia di brand. Questa illumminazione e consapevolezza l’ha portata a immaginare un prodotto, un mascara su misura che con un semplice test potesse indicare un morfotipo specifico di ciglia.
Mettendo insieme 20 anni di esperienza nel beauty, collabora per i successivi tre anni con il suo team di esperti e lavora con le migliori aziende di mascara al mondo. Unisce le sue forze a un’azienda americana in possesso di diversi brevetti per sviluppare un software innovativo in grado di fornire una diagnosi precisa e affidabile delle ciglia. All’inizio del 2020, Catherine Castillon, creative strategist per diversi marchi della moda e della bellezza, è talmente sedotta dall’originalità della vision che si unisce al team per sviluppare il branding e tutti gli assets di comunicazione per Ozmee. La Morphodiagnisis è un software esclusivo ed unico al mondo che permette di analizzare le ciglia per individuare e suggerire il mascara perfetto e più adatto per le singole esigenze.
Ozmee beauty: il nuovo mascara che si basa sulla Morphodiagnisis
Le ciglia infatti, così come noi esseri umani, non sono tutte uguali, sono diverse secondo il tipo di pelle, la loro lunghezza, la loro densità e la loro consistenza. Il software è in grado di eseguire il tracciamento facciale in tempo reale identificando ed analizzando con precisione tutte le caratteristiche non solo delle ciglia ma anche del viso e della pelle. Il test è molto semplice e voloce da eseguire basta scattare due selfie dal cellulare, uno frontale e l’altro laterale e subito il sistema eabora le ciglia che sono analizzate secondo 5 parametri: la lunghezza, la densità, lo spessore, il volume e la curvatura. Et voilà il risultato del proprio morfotipo specifico accompagnato da un descrizione delle proprie qualità e punti di forza e degli elementi che invece hanno bisogno di di essere rinforzati con il tutorial che ci spiega come applicare al meglio il prodotto e ottenere il tuo look desiderato.
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Nel nostro caso il volume delle ciglia era del 15% superiore alla media mentre ciò che andava migliorato era la lunghezza. Quindi creare volume e non sovrappeso infatti lo scovolino del nostro mascara ha una forma semplice e dritta da applicare dalla base alle lunghezza, per poi ruotarlo e utilizzare la parte superiore per arrivare alle ciglia più corte. Il risultato è stato un mascara ultra nero che non ha lasciato grumi e non ha appesantito le ciglia ma le ha allungate creando un effetto a “fiorellino”. Spesso non è facile comprendere da soli ciò di cui abbiamo bisogno e così ci buttiamo a capofitto nell’acquisto di diversi prodotti che poi su di noi non ci valorizzano o sono sbagliati. Con questa nuova tecnica di Ozmee abbiamo un solo prodotto specifico per i nostri problemi e non abbiamo bisogno di andare alla ricerca di altro. Molti nuovi brand attenti alla sostenibilità e alla qualità stanno puntando proprio sulla creazione di pochi item ma non scontati e originali che sappiano valorizzare il il viso in modo naturale, senza l’effetto “maschera”. Questo perché il make up deve, sì aiutare a valorizzarci e farci sentire più belli, ma non deve trasformarci, o eliminare, quelle che sono le caratteristiche che alla fine ci rendono unici.