La tecnologia è in continua evoluzione e le sue applicazioni si diffondono in ogni ambito del nostro quotidiano. La realtà aumentata diventa realtà attraverso visori e apparecchiature avanzate con un’elevata risoluzione e questo coinvolge i videogiochi in console, ma è ormai diffusa anche nei giochi online. Attraverso diverse modalità di realtà virtuale si raggiunge un’esperienza di livello superiore che rende differente il momento di svago. Le aziende di software hanno intercettato un bisogno di sostituzione completa della realtà con la finzione dei videogiochi, ma ci sarà qualche limite a questo?
Le esperienze del passato
A partire da mondi paralleli come Second Life e Pokemon Go fino a Trover Saves the Universe, giocare con un videogioco con realtà aumentata significa immergersi completamente e staccarsi dalla realtà, riposando il pensiero e il cervello da quelle che sono le vite di tutti i giorni. Si tratta di distogliere l’attenzione e avere un intrattenimento totale con il quale, anche senza uscire da casa, si può vivere un’avventura.
Realtà aumentata: come sono cambiati i giochi online
La stessa realtà aumentata è utilizzata nei giochi online come in quelli da console per simulare in modo realistico i movimenti degli sport. Diventa così possibile fare canestro con i campioni dell’NBA o correre in mezzo ai prati e in riva al mare. Tutto questo può anche non richiedere più uno schermo ma semplicemente un visore con il quale non si ha più la necessità di stare fermi o di essere in salotto per giocare, basta che ci sia una connessione internet e agganciarsi i sensori necessari a seconda del gioco che si sta facendo.
Un caso di vita reale nei giochi online: i casinò virtuali
L’apoteosi della realtà virtuale ludica si ottiene con la realtà aumentata applicata a giochi online di casinò virtuali. Non si tratta più solo di premere un tasto per scommettere denaro fittizio o reale ma si entra dal portone principale accolti da guardie di sicurezza e bellissime hostess che accompagnano gli avventori ai tavoli che desiderano. La parte online aumenta la realtà in cui si possono incontrare gli altri partecipanti attraverso il loro avatar. Si potrebbe trovare il vicino di casa senza saperlo, con un livello di privacy che non è possibile in nessun mondo reale. Sentire i dadi tra le mani o guardare le carte e sbirciare le espressioni del croupier e chi sta aspettando il proprio turno per giocare, porta tutto ad un livello superiore.
Un giorno, forse, si potrà avere un’integrazione diretta con un servizio di delivery per poter avere anche il cameriere a casa che ci serve un cocktail e uno spuntino. Nell’attesa, ci si può immergere in queste acque virtuali e vivere un’avventura quasi vera.