Appuntamento col piatto di pasta tipico romano più amato d’Italia
Oggi è il Carbonara Day, il giorno in cui i buongustai e tutti i golosi festeggiano il piatto tipico di Roma. La festa chiama a raccolta tantissimi appassionati di cucina a partecipare ad eventi e feste create apposta per celebrare il piatto. L’appuntamento è imperdibile per gli appassionati della tradizione culinaria e i food lover che ogni anno, in questa giornata, condividono i loro piatti sui social con gli hashtag #CarbonaraDay e #MyCarbonara ideati dai pastai di Unione Italiana Food e IPO (International Pasta Organisation).
Secondo una ricerca commissionata da Unione Italiana Food all’istituto Piepoli, 9 italiani su 10, quindi il 95%, mangiano la carbonara in compagnia, condividendola soprattutto in famiglia. Non ci è difficile pensare alla veridicità di queste statistiche, perché la carbonara è da sempre un piatto che lega e che si utilizza per condividere i momenti più belli, come far colpo sul proprio partner o fare un pranzo la domenica con tutta la famiglia.
Carbonara Day 2022: la storia del piatto romano
Secondo la ricostruzione di Luca Cersari, storico della gastronomia, la carbonara compare sulle tavole italiane intorno agli anni 50. La versione che però conosciamo oggi è frutto di modifiche di precedenti ricette arrivando a mantenere solo 5 ingredienti principali: pasta, guanciale, uovo, pecorino romano e pepe nero. Le teorie sulla sua nascita sono diverse e verosimili, ma quella più attendibile e riconosciuta potrebbe essere quella che vede la carbonara come un incontro di gusti italiani e americani. I soldati americani in Italia durante la seconda guerra mondiale avrebbero messo a disposizione alcuni ingredienti (uovo in polvere e bacon) del loro kit di sopravvivenza. Uniti ai sapori italiani e grazie a un bravo cuoco di una trattoria romana di via della Scrofa, è nato uno dei piatti più amati dal popolo italiano e non solo.
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Siamo tutti a conoscenza delle moltissime varianti della carbonara, molte delle quali fanno arrabbiare noi italiani (come la variante con la panna del Regno Unito). In Italia esiste un’aperta diatriba tra chi utilizza il guanciale e chi invece la cucina con la pancetta, ma la ricetta originale vorrebbe la prima tagliata a strisce per donare croccantezza al piatto. In più il grasso del guanciale donerebbe un sapore più forte se rosolato e ben cotto. Guanciale o non, quale giorno migliore per fare una buonissima carbonara se non oggi, nel giorno dedicato a lei.
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