La nuova collezione di Cache-Pot architettonici ispirata a Giorgio De Chirico
LATOxLATO è un’officina di design che nasce dall’estro creativo di Virginia Valentini e Francesco Breganze de Capnist. I due, dopo la laurea al Politecnico di Milano, si trasferiscono a lavorare negli Stati Uniti. Virginia e Francesco sono un duo anche dietro le quinte. Marito e moglie nella vita privata, condividono una profonda affinità artistica e di ricerca. La passione per l’artigianalità made in Italy e per il ricco patrimonio artistico e architettonico italiano, si unisce all’attitudine internazionale e multiculturale di New York. Così, nel 2018, nasce il brand LATOxLATO e, nel 2021, studioLATOxLATO diventa l’anima creativa del marchio dedicata alle collaborazioni con altri brand.
La nuova collezione Scenografie propone innovativi cache-pot architettonici che offrono spettacolari interpretazioni del design outdoor e del verde. Un modo originale di valorizzare le piante grasse, creando dei fondali su cui spiccano le loro forme scultoree, sempre diverse e affascinanti. I designer vanno, così, oltre il comune concetto di portavaso. Si tratta di una serie di scenari architettonici in miniatura per piante che integrano in un solo pezzo il cache-pot e il fondale. Una collezione di Scenografie misteriose e metafisiche come un quadro di Giorgio De Chirico, strutturate per dare massimo risalto alle geometrie botaniche delle piante carnose. “Avvicinandoci al mondo delle piante succulente, alcune molto pregiate, abbiamo incontrato esemplari meravigliosi, variabilmente colorati, dalle geometrie complesse e carnose. Singolari per unicità e bellezza non sempre adeguatamente esaltate da fondali come un muro bianco o una affollata libreria. Da qui l’idea di studiare una vera e propria “scenografia” in cui il portavaso centrale accoglie la pianta grassa come vera protagonista”, hanno raccontato i fondatori.
LATOxLATO: il design della collezione Scenografie
Come in tutti i suoi progetti, LATOxLATO rielabora in maniera inusuale e contemporanea il ricco patrimonio dell’arte e dell’architettura italiana. La collezione è composta da tre pezzi. Ogni esemplare richiama un elemento fortemente riconoscibile del linguaggio architettonico e, come avviene nella poetica metafisica, lo decontestualizza in una dimensione rarefatta e quasi onirica. Quinta n. 1 è una sequenza di archi prospettici, scanditi armoniosamente creano un senso di profondità. Al confine fra romanico e gotico, Quinta n. 2 evoca la struttura geometrica di una cattedrale. Maestosa e astratta è la scalinata di Quinta n. 3. Si tratta di scenografie disegnate per dare il massimo risalto alla presenza silenziosa e garbata delle piante grasse.
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Rigorosamente made in Italy, come per tutta la produzione LATOxLATO, le lavorazioni si caratterizzano per le saldature impercettibili. La serie Scenografie si presta anche all’utilizzo outdoor grazie al trattamento dei materiali. Le mini architetture sono realizzate in ferro tagliato a laser, saldato a mano e verniciato con vernici a polvere, resistenti a corrosione, acqua e agenti aggressivi. Grigio micaceo, corten e tortora sono i colori scelti per la sofisticata palette. Il progetto, infine, vuole essere un delicato omaggio alle piazze, ai palazzi ducali e ai portici rinascimentali del Bel Paese.