Un primo piatto arricchito con crema di zucchine gialle e zafferano
Dalle classifiche dei consumi alimentari di tutto il mondo risulta che uno dei cibi più utilizzati a livello internazionale è la pasta. E tra i maggiori consumatori è proprio il nostro Paese ad occupare la pole position per quanto riguarda le quantità (5 volte la settimana) e l’assortimento delle ricette e delle preparazioni possibili. Una recente indagine dell’ente più accreditato del settore, l’Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, ha stabilito che si sono circa 300 formati di pasta in Italia e quattro tipi soddisfano da soli il 70% del mercato. I “magnifici quattro” sono rappresentati dagli spaghetti (al top della classifica), seguiti a ruota da penne, fusilli e rigatoni.
La definizione di rigatoni, facilmente intuibile, è legata alla rigatura della superficie della pasta nel corso del passaggio nelle trafilature in bronzo che, oltre alla rigatura, conferisce al prodotto anche una certa porosità in superficie. Entrambi gli elementi migliorano sensibilmente la cattura della salsa, esaltando ulteriormente la simbiosi tra pasta e condimento. Originari della Sicilia, ed in particolar modo nella provincia di Agrigento (dove sono noti come taganu), i rigatoni venivano consumati soprattutto nel tradizionale pranzo del Sabato Santo. Al giorno d’oggi sono diffusi praticamente in tutta la penisola, anche se vengono ormai apprezzati in tutta Italia. Grazie anche alle numerose varianti che l’industria della pasta ha introdotto nella grande distribuzione attraverso i marchi più famosi.
Tra questi, uno dei più versatili in cucina è rappresentato senz’altro dai rigatoni giganti (da non confondere con i paccheri), che si distinguono dai formati tradizionali per le generose dimensioni che si prestano alla perfezione all’inserimento di una gustosa farcia. E per la nostra ricetta gourmet abbiamo scelto proprio i rigatoni giganti per preparare un primo piatto, ricco e appetitoso, di mare e di terra. Per il ripieno dei rigatoni giganti (adagiati su una crema di bucce di zucchine gialle) abbiamo usato una deliziosa mousse a base di gorgontuna (gorgonzola dolce e tonno sott’olio), abbinati a stimmi di zafferano leggermente trattati in infusione a bassa temperatura.