Un’edizione da record: 450 equipaggi in gara, 3 Alfa sul podio
Dopo il primo successo di Alfa Romeo alla Mille Miglia del 1928, nel 2018 il noto brand automobilistico torna a stupire gli appassionati di motori aggiudicandosi le prime tre posizioni: una conferma del legame indissolubile tra il brand e la più bella competizione automobilistica nel mondo.
In testa alla classifica della Mille Miglia 2018 si è posizionata l’Alfa Romeo 6C 1500 GS Testa Fissa con l’equipaggio Tonconogy-Ruffini. Al secondo posto, a sole otto penalità di distanza dal vincitore, la stupenda 6C 1500 Super Sport del 1928, carrozzata dagli Stabilimenti Farina, vettura ufficiale della collezione FCA Heritage, normalmente in mostra presso il Museo Storico Alfa Romeo.
La vettura è partita con il numero di gara 30, lo stesso sfoggiato dall’esemplare che, nel 1928, conquistò la prima vittoria Alfa Romeo alla Mille Miglia con Giuseppe Campari e Giulio Ramponi. A condurla in gara Giovanni Moceri, con il navigatore Daniele Bonetti. Moceri è l’attuale detentore del titolo di Campione Italiano Grandi Eventi ACI Sport e già vincitore delle più importanti competizioni italiane di regolarità storica: dalla Mille Miglia alla Targa Florio, alla Coppa d’Oro delle Dolomiti.
Al terzo posto si è classificata invece il modello 6C 1750 SS Zagato, condotta dall’equipaggio Vesco-Guerini. Insomma, tre piazzamenti onorevoli per le vetture Alfa Romeo iscritte da FCA Heritage, che hanno tutte concluso la 36esima rievocazione storica della Mille Miglia completando il tradizionale percorso Brescia-Roma-Brescia.
Questa edizione 2018 entra dunque di diritto nella storia di Alfa Romeo, e per ripercorrere le altre tappe più significative della storia del brand alla Mille Miglia è nato il progetto ‘Alfa Romeo: la Mille Miglia in 90 luoghi’.