Se si sta cercando un’idea originale e suggestiva per abbellire gli interni della propria casa, donando agli ambienti un’atmosfera raffinata e rilassante, si può far ricorso a delle bellissime piante rampicanti.
Non si afferma nulla di nuovo nel dire che le piante rampicanti siano affascinanti e decorative, tuttavia quando si parla di tali piante si pensa in primis ai giardini e agli spazi esterni: l’idea innovativa, appunto, è quella di prevederle in ambienti interni.
Le piante rampicanti si possono tenere in uno spazio indoor?
Ma le piante rampicanti si possono collocare in una stanza della propria casa? Non c’è il rischio che in questo modo possano soffrire?
Ovviamente, non tutte le piante sono uguali: alcune specie necessitano di essere messe a dimora in uno spazio esterno, altre invece possono essere collocate senza problemi anche in uno spazio indoor, ed è sufficiente dare un’occhiata alle varie piante rampicanti proposte da un noto e-commerce quale Codiferro per rendersene conto.
La prima cosa da fare, dunque, è limitare la propria scelta alle specie idonee alla coltivazione tra le mura domestiche.
Quali possono essere degli adeguati supporti per queste piante?
Se si valuta la possibilità di sfoggiare delle piante rampicanti negli interni della propria casa, un altro interrogativo molto frequente è questo: ma come è possibile sorreggerle? Come possono svilupparsi in maniera verticale?
Certamente in uno spazio indoor le possibilità sono più limitate rispetto a quanto si potrebbe realizzare in un giardino o in un terrazzo, ma non è il caso di preoccuparsi, perché ciò non rappresenta affatto un’impresa.
È possibile sfruttare elementi già presenti negli ambienti interni, come ad esempio delle mensole, dei mobili sospesi o altro ancora, oppure si possono prevedere supporti appositi da fissare alle pareti o al soffitto, magari realizzando cavi, traverse e strutture analoghe.
Se si vuol fare in modo che le piante fungano da vero e proprio separè, invece, si può pensare di inserire nell’interior design delle fioriere a parete in legno, facendo in modo che la pianta si saldi alle relative strutture reticolari.
La scelta è vasta anche per quanto riguarda le strutture metalliche, inoltre non mancano soluzioni davvero molto particolari, come ad esempio quelle idroponiche, in cui le radici delle piante rampicanti non sono collocate in della terra, bensì in dell’acqua contenuta da apposite vasche che possono fungere da veri e propri laghetti decorativi, magari da animare con dei pesci e piante galleggianti.
Da questo punto di vista, dunque, non bisogna porre limiti alla fantasia e all’inventiva, perché le possibilità sono tantissime, bisogna solo trovare quelle più in linea con i propri gusti e più adatte alle caratteristiche della stanza.
Piante rampicanti in casa: un colpo d’occhio unico nel suo genere
Il colpo d’occhio che si può ottenere utilizzando delle piante rampicanti nelle proprie stanze è unico nel suo genere, è un effetto che le piante finte possono soltanto simulare, peraltro con risultati spesso discutibili.
Le piante hanno una straordinaria capacità di donare distensione fisica e mentale, rendono i contesti più raffinati ed eleganti, senza trascurare tutti i benefici biologici della loro presenza negli interni di casa, legati in primis alla loro capacità di depurare l’aria.
In rete si possono trovare tante fotografie di soggiorni, sale da pranzo e perfino camere da letto che grazie a delle piante rampicanti sono divenute degli autentici capolavori, e come detto non bisogna porre alcun limite alla propria creatività, perché queste opportunità hanno degli orizzonti davvero sconfinati.
Non è superfluo sottolineare che ovviamente tutte le piante, incluse quelle rampicanti, sono degli esseri viventi, di conseguenza inserirle in un interior design non è come collocare un mobile o apporre una decorazione: affinché siano sempre belle ed in salute è fondamentale garantire loro le dovute cure.