Dal 20 al 22 ottobre 2023 torna la fiera d’eccellenza dedicata all’arte della scultura, un evento unico nel suo genere che ha vita nel capoluogo lombardo
A partire da questa sera, dalle ore 18 alle 22, avrà inizio la settima edizione di Milano Scultura organizzata presso il polo multifunzionale Fabbrica del Vapore a Milano. La rassegna si potrarrà sino alla giornata di domenica 22 ottobre ed accoglierà numerosi asrtisti con interessanti appuntamenti in palinsesto e, per quest’anno, verranno introdotte alcune novità al programma. Milano Scultura è riconosciuta per essere l’unica fiera del capoluogo lombardo dedicata esclusivamente alle arti plastiche e si propone con l’intento di confermare e consolidare lo stretto legame con il territorio che la ospita e con i suoi abitanti attraverso diverse iniziative. Inoltre, l’identità ibrida dell’esposizione viene ulteriormente rimarcata, presentandosi al pubblico come una fiera d’arte ed un evento espositivo dall’elevato profilo curatoriale.
Leggi anche: “Stations of the Cross”, la nuova mostra di David LaChapelle ispirata alla Via Crucis
Milano Scultura settima edizione: eventi in palinsesto e informazioni utili
L’evento viene diretto e curato da Ilaria Centola e Valerio Dehò ed è organizzato in collaborazione con il patrocinio del Comune di Milano. La rassegna si propone come hub culturale sia per chi lavora operativamente in fiera, quali artisti e gallerie, sia rivolgendosi ad un pubblico molto eterogeneo che riesce così ad ottenere la possibilità di vivere e fruire della scultura a 360º. Con questo obiettivo in mente, di importante risvolto sociale, l’organizzazione della mostra si focalizza sull’ideazione di un public program, una delle novità della settima edizione. Attraverso un appassionante ciclo di talk si apre il dialogo ed il confronto tra esperti del settore e visitatori: curatori, professori accademici, giornalisti e personaggi simbolo del mondo della cultura, moderati dall’intervento dei direttori Centola e Dehò. I temi trattati riguardano, ovviamente, la scultura ma rivolgono l’attenzione anche verso argomenti riguardanti la conservazione e la valorizzazione del patrimonio, identificando la scultura come uno dei linguaggi più vivi nel contesto artistico pubblico. Il programma della fiera propone numerosi appuntamenti e si articola come segue:
– Sabato 21 ottobre:
ore 17: “Tutela, Recupero e Valorizzazione del patrimonio culturale”, con Edoardo Croci, vicepresidente nazionale della sezione di Milano di Italia Nostra;
ore 17.30: “La scultura in Italia oggi” con Vera Agosti, critica e storica dell’arte;
ore 18: “Esercizi di luogo”, con Marco Scifo, docente Accademia di Belle Arti di Urbino;
ore 18.30: “Il filo a tre dimensioni”, con Gabriella Anedi, storica dell’arte e curatrice.
– Domenica 22 ottobre:
ore 16.30: “Questi strani materiali”, con Simona Bartolena, critica d’arte;
ore 17: “Il valore della scultura”, con Giancarlo Graziani, fondatore e coordinatore del Centro Studi sull’Economia dell’Arte – Ce.st.art;
ore 17.30: “Arte e Paesaggio”, con Ugomaria Macola, Presidente OverArt e cofondatore del Parco dell’Arte dell’Idroscalo di Milano;
ore 18: “Il Ponte Vivente” con Gabriello Anselmi, architetto ed artista.
L’ambiente espositivo verrà diviso in aree tematiche che si sviluppano nei diversi ambienti del polo. Al piano terra troviamo la sezione “artisti indipendenti” e quella delle performance, al primo piano l’area delle gallerie, mentre lo spazio esterno è dedicato alle opere di grandi dimensioni per la sezione Out Of Limits.
Leggi anche: Cosa sono le tecnologie blockchain e come influiscono sul casinò online Bankonbet?
Milano Scultura e l’impegno verso la sostenibilità
Per rimarcare ulteriormente il forte legame che la fiera intende consolidare sempre più con la comunità, Milano Scultura promuove un’iniziativa che esplora l’ambiente, letteralmente, andando oltre i confini dell’arte. Infatti, è stato avviata una partnership con Phoresta, un’associazione no profit che ha l’obiettivo di promuovere azioni per contrastare il riscaldamento globale, e lo fa attuando il meccanismo della Compensazione CO2. Di cosa si tratta? La pratica prevede di misurare la CO2 prodotta dall’organizzazione per poter essere poi compensata con “Crediti di Carbonio Forestali” generati in Italia. Questo permetterà di piantare alberi necessari a controbilanciare il consumo di CO2. “Milano Scultura è una manifestazione d’arte che si sviluppa con la città. La fiera diventa uno strumento per presentare un settore sempre in evoluzione che spesso si apre ad ambiti diversi ma contigui: scultura non è solo decorazione, ma anche una forma d’arte che entra in rapporto diretto con la vita dei cittadini”, ha dichiarato orgogliosa la direttrice Ilaria Centola.