Le opere d’arte urbana realizzate a Milano da Shek17 e a Roma da Nicholas Perra
È ormai sotto gli occhi di tutti la potenza sociale e culturale della street art. Con la sua capacità di trasformare gli spazi urbani, va oltre la mera espressione artistica: è uno strumento di cambiamento sociale. Attraverso murales, graffiti e installazioni, la street art offre una voce agli emarginati, trasforma le aree urbane degradate in gallerie d’arte a cielo aperto e stimola la riflessione sulla società, la politica e la cultura. Oltre a tutto ciò, promuove l’interazione tra le persone, crea comunità e favorisce il dialogo tra i diversi strati della società. La street art agisce come catalizzatore di cambiamento, ispirando azioni positive e promuovendo la diversità e l’inclusione.
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Murales Glo Milano: la street art che unisce società e tecnologia
Il progetto sociale lanciato da Glo, marchio leader di BAT Italia, si distingue per l’audacia e l’innovazione. Due murales unici, situati in quartieri diversi di Milano e Roma. Queste opere d’arte sono parte di un’iniziativa volta a rivitalizzare aree urbane meno centrali, utilizzando forme e colori che richiamano l’estetica e le caratteristiche distintive del nuovo dispositivo Glo Hyper Pro. L’opera a Milano, firmata da Shek17, esprime movimento, gioia e positività attraverso linee e colori vibranti. A Roma, Nicholas Perra utilizza tecniche artistiche sia tradizionali che sperimentali per stimolare la curiosità del pubblico e incoraggiarlo a esplorare nuovi orizzonti. Entrambi i murales utilizzano i cinque colori della nuova gamma del prodotto, collegando visivamente l’arte alla tecnologia. La street art, come è noto, è sempre più apprezzata nelle città, si è evoluta da un’autoespressione individuale a elemento di trasformazione urbana e di costruzione sociale. Con il suo progetto, Glo mira a promuovere l’aggregazione e la socialità, trasformando i murales in punti di riferimento e di orgoglio per la comunità locale.
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Social ARTvertising: un progetto prezioso per le città
Il progetto, presentato con grande entusiasmo presso il Glo Discovery Store di Milano, ha visto la partecipazione del team di gestione di Glo e la giornalista Clara Amodeo, esperta di Urban Culture. L’evento ha offerto l’opportunità di riflettere sul ruolo cruciale svolto dall’innovazione e dalla street art nel connettere e ispirare le persone. Marianna Menghetti, senior marketing activation manager di BAT Italia, ha condiviso l’importanza di contribuire a progetti di riqualificazione urbana. La decisione di celebrare il lancio del nuovo prodotto attraverso un progetto di Social Artvertising è stata dettata dalla volontà di contribuire alla rigenerazione degli spazi in città, anche quelli comunemente considerati periferici ma che, in realtà, sono ricchi di potenzialità. Nonché la volontà di esprimere messaggi positivi attraverso forme d’arte vivaci e coinvolgenti.
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Marianna Menghetti ha raccontato che questo progetto è stato un viaggio unico, un’esperienza che ha enfatizzato il potere visivo e culturale della street art. L’impatto visivo delle opere è stato ulteriormente accentuato dalla sinergia con le nuove tecnologie digitali, in linea con l’essenza innovativa del nuovo dispositivo Glo Hyper Pro. I colori, elemento fondamentale del contributo di positività, riflettono l’ottimismo e la vitalità del mondo che vogliono promuovere. Il progetto di Street Advertising rappresenta un’eccellente sintesi di innovazione e creatività. Durante la presentazione è poi intervenuta Clara Amodeo, che ha parlato dei tre valori fondamentali di questo progetto. Anzitutto, la rigenerazione urbana, che trasforma gli spazi grigi in luoghi vibranti e vivaci. La riqualificazione, nel senso di attribuzione di nuovi significati ai territori, trasformandoli in punti di riferimento per la comunità locale. Infine, la socialità, che si manifesta non solo nella piazza fisica, ma anche in quella virtuale, grazie alla fruizione online delle opere d’arte che perdura nel tempo.