Quando l’arte del vetro di Murano ispira il Design tessile: ecco a voi Filigrana di Zanellato/Bortotto
Nel panorama dell’alta moda tessile, l’Opificio continua a stupire, e questa volta l’ha fatto con la sua ultima creazione: Filigrana, una collezione firmata dal talentuoso duo Zanellato/Bortotto. Ispirata alle arti tradizionali del vetro di Murano, questa nuova linea celebra l’eccellenza artigianale veneziana, e rivoluziona il concetto di tessuto decorativo con un tocco contemporaneo. Scopriamola insieme!
Filigrana di Zanellato/Bortotto: una rivoluzione nel design tessile ispirato al vetro di Murano
Con Filigrana, l’Opificio si conferma ancora una volta come un punto di riferimento nel mondo dell’arredamento e del design tessile. Attraverso la visione creativa di Zanellato/Bortotto e l’approccio sostenibile dell’azienda, questa collezione si propone come un manifesto di innovazione e impegno verso un futuro più responsabile. Se siete alla ricerca di tessuti che uniscano bellezza, qualità e sostenibilità, Filigrana di l’Opificio è la scelta perfetta per arricchire ogni spazio con eleganza e stile senza tempo.
Il mondo delle murrine trasformato in tessuto
Filigrana, oltre ad essere una collezione di tessuti, è anche un omaggio alle tecniche millenarie del vetro di Murano. Le murrine (elemento distintivo della tradizione del vetro veneziano), prendono vita in una nuova forma tridimensionale. Infatti, attraverso i loro motivi, i colori distintivi, e l’uso sapiente di filati e cromie contrastanti, questi tessuti in cotone e viscosa promettono così di decorare tutti gli spazi con una dinamicità senza precedenti. Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto raccontano:
Il mondo del vetro di Murano ci ha da sempre affascinato per la ricchezza di texture, colori, motivi. Ricreati attraverso molatura, bollicine o con l’utilizzo di canne colorate, le varianti che si possono ottenere con il vetro sono pressoché infinite. Abbiamo esplorato la puntinatura irregolare delle murrine per tradurla in tessuti con una particolare tridimensionalità e abbiamo cercato di riprendere quei particolari effetti del vetro dove, partendo da uno schema piuttosto geometrico, la lavorazione e le temperature che si utilizzano ammorbidiscono queste geometrie rendendole irregolari e sinuose