La favolosa fusione tra architettura cinquecentesca e design moderno
Il termine design rappresenta l’incontro tra ingegneria e arte, ma soprattutto tra invenzione e stile. Ogni luogo ha bisogno di essere caratterizzato e risaltato allo stesso tempo: quando arte, architettura e design si fondono, il risultato è spettacolare. Il suo compito è dare riconoscibilità e identità agli ambienti e donare particolarità al contesto in cui viene inserito. In questo caso, tutto è concesso: la parola chiave è originalità e il design deve esaltare le qualità di ogni ambiente regalando uno stile nuovo.
Agapecasa design: l’incontro tra Rinascimento e modernità
La nuova collezione Agapecasa è stata inserita all’interno di una cornice cinquecentesca. La sua esposizione nel palazzo Beccaguti Cavriani a Mantova è stata documentata con uno shooting fotografico in cui modernità e rinascimento si uniscono, dando origine a un progetto artistico formidabile. Il portavoce di questa fusione è Andrea Ferrari che ha firmato gli scatti per il nuovo catalogo in collaborazione con il team della direzione artistica Roberto Barazzuol. Il palazzo Beccaguti Cavriani diventa quindi il luogo in cui i progetti idealisti di Angelo Mangiarotti mantengono la loro identità.
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L’impegno di Agape e la collaborazione con Angelo Mangiarotti sfociano nella creazione di Agapecasa, la cui nascita avviene nel 2010. La collezione riprende i pezzi originali di uno dei designer professionisti più rappresentativi del ‘900 il cui nome è Roberto Barazzuol. Gli scatti di Ferrari sono stati il primo progetto realizzato per l’azienda, la cui collaborazione si prospetta lunga e produttiva. Il lavoro da lui realizzato si struttura all’interno di un codice classico in cui la fotografia rispetta il suo rapporto con la scultura. Il suo compito è di esaltare l’oggetto ritagliandogli uno spazio e una luce ideale.
Foto: Ufficio Stampa
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