Allevare branzini non è mai stato così appassionante
I pregiudizi spesso sono duri a morire, ma nel caso dell’Allevamento ittico Fonda è impossibile non rimanere abbagliati dalla passione che il team di lavoro impiega ogni giorno per portare avanti un’idea, un modo di vedere il mare e gli esseri viventi che lo abitano. Nel nostro soggiorno a Portorose e Pirano, nell’Istria slovena, abbiamo vissuto una delle esperienze uniche che si possono vivere passando di lì. Accolti dalla biologa Irena Fonda, figlia del fondatore, siamo entrati nel mondo della famiglia che dà il nome all’allevamento di branzini di Pirano, apprezzatissimi nei ristoranti sloveni ed europei.
Allevamento ittico Fonda, dal mare alle stelle
Dal racconto di chi ha visto nascere, crescere e ora fa brillare l’impresa fondata da Ugo Fonda, un sogno diventato realtà, abbiamo scoperto da vicino quanta passione si possa mettere nel proprio lavoro, con il solo obiettivo di portare in alto la qualità. La parola allevamento potrebbe essere fuorviante, tuttavia l’attenzione posta in ogni fase della crescita dei branzini di Pirano rende il loro pesce un prodotto sano, di valore, oltre che squisito.
LEGGI ANCHE > Discovering Slovenia, suggerimenti e curiosità su Portorose e Pirano
Foto: Fonda
Dalla Slovenia il Branzino di Pirano raggiunge il resto d’Europa
Ma la vera esperienza unica non si ferma all’assaggio del branzino fresco: l’Allevamento Fonda si può visitare, in modo da scoprirne i segreti e le peculiarità. Nel bel mezzo del parco nazionale delle saline di Pirano si estendono le gabbie flottanti che accolgono gli avanotti, che vengono quotidianamente nutriti a mano con mangini di altissima qualità, in tempi di crescita compatibili con la buona riuscita del prodotto: senza fretta, senza lasciare nulla al caso.
LEGGI ANCHE > Discovering Slovenia, un pomeriggio alle Saline di Sicciole: il racconto
Una storia lunga più di trent’anni, quando Ugo Fonda ha deciso di investire ogni energia e sapere possibile nel golfo di Pirano. Dalla scelta degli avanotti da far crescere alla tipologia di rete da utilizzare per l’allevamento, dai progetti con le scuole della zona alle consegne gestite minuziosamente. Tutto questo, oltre all’ottenimento di branzini di altissima qualità, rende possibile anche la realizzazione di uno scopo davvero nobile: far diventare il mondo di Fonda un rifugio per le specie marine che in passato hanno lasciato il loro habitat e ora tornano “a casa”. In breve, un sogno diventato realtà.
Irena e Lean Fonda – Foto: Fonda