Un progetto che permetterà ai turisti di vivere autenticamente la montagna altoatesina
L’Alta Badia, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è un luogo autentico, ricco di cultura e tradizioni millenarie. I protagonisti, oltre a una fauna e una flora ricchissime, sono i ladini, da sempre abitanti di queste terre. Il nuovo progetto Nos Ladins – Noi Ladini mira ad avvicinare il turista alle tradizioni e al modo di vivere locale. Chi sarebbe in grado di farlo meglio di coloro che in questi posti ci vivono?
Uno chef gourmet, una cuoca tradizionale, tre contadini, un ciclista, una sarta e una guida alpina dell’Alta Badia uniscono una profonda passione innata per la loro terra, dove sono cresciuti e tuttora vivono. Saranno proprio loro i protagonisti indiscussi della rassegna Nos Ladins – Noi Ladini, che dà la possibilità ai turisti che frequentano l’Alta Badia, di poter diventare per alcune ore degli autentici local.
Sono tante quindi le attività che accompagneranno i visitatori nel corso dell’estate. Si potrà fare il fieno, ammirare l’alba da una vetta o imparare a riconoscere le erbe di montagna. Un bel modo per entrare in contatto con la natura in maniera autentica e senza filtri. Un incentivo a scoprire la bellezza del nostro paese e le sue tradizioni secolari, oggi diventate ancora più importanti.
Alta Badia Estate 2020, scopriamo insieme tutte le attività:
IL LAVORO DEL CONTADINO
Un tempo l’Alta Badia era governata dal lavoro dei contadini: un lavoro duro, impegnativo, ma ricco di soddisfazioni. Con gli anni il modo di lavorare la terra è cambiato. Tanti lavori, che venivano fatti puramente a mano, oggi vengono svolti con il supporto delle attrezzature moderne. Il lavoro dei contadini è diventato da un lato più semplice, ma non per questo meno affascinante.
Ossi e Robert Rottonara, due giovani contadini di 24 e 27 anni, appassionati di montagna e di sport, insieme al padre gestiscono il maso di famiglia. Saranno loro a far vivere ai partecipanti a questa iniziativa un’esperienza indimenticabile, alla scoperta della vita al maso. Se il tempo lo permette si andrà sui prati a fare il fieno, altrimenti si potranno svolgere i lavori in stalla, che di certo non mancano. Questi gli appuntamenti: 17 luglio, 12 e 21 agosto e 4 settembre. Le attività verranno definite in base al periodo e alle condizioni meteo.