Viaggiare rimanendo fermi: la sfida dell’Italia per rilanciare le sue eccellenze
Il bel Paese è un piccolo tesoretto, ricco di artigianato e produzioni locali dal valore immenso che, complice la pandemia, sta vivendo un periodo di trasformazione. L’iniziativa nata dalla collaborazione tra Mastercard e Italian Stories vuole sostenere e far riscoprire l’eccellenza artigiana italiana che vive di passione, innovazione e tradizione; il viaggio diventa un’esperienza digitale accessibile.
I rappresentanti delle arti e mestieri italiani che abbiamo coinvolto nel progetto sono delle eccellenze che hanno saputo pionieristicamente innovare la tradizione, facendo convivere la creatività e l’esperienza dei grandi maestri di bottega del passato con nuovi strumenti e tecnologie
Luca Fiumarella, Head of Marketing Italy di Mastercard
Botteghe artigiane italiane: un modo tutto nuovo per visitarle
Il traguardo che si vuole raggiungere è quello di riportare i prodotti originali, personalizzati e di qualità nelle case degli italiani e tra le loro preferenze di consumo: costruire un turismo più responsabile, donando nuova linfa vitale alle piccole aziende artigiane tipiche del territorio italiano. Unire comodità e conoscenza vuol dire accendere una luce su forme d’arte spesso nascoste per superare i confini artificiali e farle conoscere e apprezzare non solo agli italiani, ma anche a tutti gli stranieri che amano l’Italia.
Da Marzo, tramite la piattaforma internazionale Priceless, tra i tanti viaggi virtuali disponinili, sarà possibile entrare nella storica Stamperia d’Arte Busato che ha saputo tramandare negli anni l’emozione che si può vivere ancora oggi attraverso litografia, incisione o xilografia alzando dai torchi un ‘semplice’ foglio di carta. Sarà anche possibile visitare il laboratorio palermitano di Francesco Scherma per conoscere l’arte dei pupi siciliani o incontrare Marta Cucchia nell’Atelier Brozzetti, in cui si conserva e tramanda la passione per la tradizione della tessitura a mano e che ancora oggi crea tessuti senza tempo che portano con sé la storia del territorio umbro.
Foto: ufficio stampa
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