Search for content, post, videos

Una bottiglia d’oro per beneficenza: l’idea di Pallini

Indietro1 di 3

L’unione tra liquori e arte incontra Pallini

La storica azienda di liquori Pallini ha deciso di lanciare una bottiglia di limoncello ricoperta d’oro; un’opera d’arte, unica nel suo genere, in particolar modo per i materiali utilizzati. La struttura è in porcellana, dipinta a mano dall’artista giapponese Yuriko Damiani, con oro antico proveniente direttamente dal Giappone. Alla vista la bottiglia appare opaca e al tatto ruvida, caratteristiche che rendono quest’elemento un pezzo raro. La tecnica utilizzata è uno speciale trattamento ideato proprio da Yuriko, “oro antico giapponese con sotto oro”.

L’artista, per metà giapponese e metà italiana, mescola tematiche e riferimenti artistici dei mondi da cui proviene, oriente e occidente, andando a creare un suo personale stile dai tratti inconfondibili. Oggi il suo tratto è considerato unico, come d’altronde l’opera realizzata appositamente per Pallini. L’antico e pregiato oro giapponese rappresenta il tipico giallo oro dei limoni Igp della Costiera amalfitana utilizzati per realizzare il Limoncello Pallini. La realizzazione della bottiglia gigante ha richiesto numerosi passaggi di pennellate a mano e ben sei cotture.

pallini bottiglia d'oro

Foto: ufficio stampa

 

Bottiglia d’oro Pallini: ecco da dove nasce l’idea

Il progetto è nato prima dello scoppio della pandemia Covid-19 e si chiama Golden Nectar. Sulla bottiglia sono riportati alcuni simboli che rimandano all’idea di rinascita e alla famiglia Pallini. Per la sua realizzazione – che è possibile ammirare in un breve documentario a questo link – Yuriko si è ispirata a diversi richiami simbolici. La bottiglia speciale è stata divisa in dodici parti, infatti sotto la superficie d’orata si intravedono dodici strisce che la attraversano. Sul collo della bottiglia è presente un’ape, il cui legame con la rinascita è ben noto, oltre a significare determinazione e coraggio. Mentre al numero è possibile attribuire il significato di fine ciclo e di ripartenza verso nuove sfide. La bottiglia è ricca di numerosi  contenenti significati propiziatori; inoltre rappresenta un innegabile valore artistico.

Leggi anche: Regole d’oro per ricevere gli ospiti per gli auguri: idee per un rinfresco chic

In un momento difficile come quello che stiamo vivendo in questi mesi, Pallini ha deciso di battezzare così un nuovo percorso. Le difficoltà riscontrate in questi ultimi anni rendono necessario un richiamo alla responsabilità, a un forte senso di comunità per il bene collettivo. Micaela Pallini, presidente dell’azienda, spiega “Anche l’idea stessa dell’oro, è un modo di comunicare un prodotto ricco, pieno di vita, è un oro caldo, infatti, nei confronti di chi guarda”.

Con questo gesto l’impresa auspica a tutti tempi migliori. Il limoncello quindi è il prodotto con cui la Pallini, apre un nuovo corso. Si trasforma nella punta di diamante dell’azienda, diventando leader nel Duty Free e Travel Retail, nonché uno dei liquori italiani più iconici nel mondo. Non di meno questo prodotto ha già vinto numerosi premi internazionali tra cui la Medaglia d’Oro allo Spirit Selection del Concours Mondial de Bruxelles 2020. Attraverso questa iniziativa, Pallini rafforza la sua volontà di unire tradizione e innovazione, producendo liquori secondo antiche ricette, ma impiegando allo stesso tempo le tecnologie e gli strumenti più moderni. Il connubio con l’arte si pone tra gli obiettivi proprio quello di rafforzare il consumo responsabile e di qualità.

Leggi anche: Tanca Brands, il lusso da bere in uno Champagne

pallini bottiglia d'oro

Foto: ufficio stampa

La responsabilità si presta a vari livelli di lettura, collegandosi alle attuali tematiche ambientali. L’ape rappresenta l’appello al pubblico per un cambio di rotta a favore del pianeta. E’ un insetto che rischia l’estinzione a causa dei comportamenti dannosi portati avanti dagli esseri umani: l’animale sta subendo una progressiva perdita dell’habitat selvaggio in favore dell’urbanizzazione, oltre ai danni causati dal riscaldamento globale. La bottiglia verrà esposta in una teca della Gondola Pallini, all’Aereoporto di Leonardo Da Vinci di Fiumicino presso l’Hub East al Terminal 1, in vendita a circa 7 mila euro. Il ricavato verrà interamente devoluto all’associazione Caritas.

 

 

pallini bottiglia d'oro

Foto: ufficio stampa

Indietro1 di 3