Scopriamo alcuni dei nomi di brand emergenti, che hanno colpito nel segno, durante la Milano Fashion Week 2023
Si è conclusa ieri la Milano Fashion Week in cui sono state presentate le collezioni maschili per l’Autunno/Inverno 2023-24 da moltissimi brand, anche emergenti. Al pubblico sono stati presentati capi che hanno segnato, in parte, il ritorno ad un’eleganza senza tempo. Non è, però, mancata la ricerca di nuovi stili che, seguendo le tematiche contemporanee, hanno optato per: inclusività, comfort e texture. Tra le moltissime sfilate e le nuove proposte si sono fatte notare le giovani promesse del futuro. Scopriamo di chi si tratta.
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Brand emergenti Milano Fashion Week: l’eccellenza italiana di Luca Larenza
Tra i nomi che hanno suscitato più interesse non può mancare Luca Larenza. Il designer campano ha sfoggiato una collezione invernale incentrata sul colore e sulla morbidezza. Larenza ha, infatti, dichiarato: “Alla base della collezione c’è uno studio approfondito delle texture e dei colori. La moda è stata una continuazione naturale del mio percorso artistico”. I contrasti sono stati il focus su cui il designer ha ideato i nuovi capi, tra cui: pullover cocoon color ruggine o maglioni patchwork abbinati a shorts di lana beige. Desideriamo sottolineare l’attenzione del designer nei riguardi della sostenibilità riportandovi le sue parole: “Oggi bisogna fare un passo in più nel processo di creazione di una collezione. Ci sono tanti modi di essere sostenibili: io lavoro esclusivamente con laboratori a conduzione familiare. In Italia abbiamo questa cosa meravigliosa dei distretti, che vanno tutelati”.
Foto: Pexels / Freestoks
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Brand emergenti uomo: Federico Cina ed il ritorno alle origini
Lo stilista Federico Cina è tornato alle origini. Come ci piace ricordare, tutte le sue collezioni hanno un filo conduttore che porta ad un’unica radice, la sua terra natale: la Romagna. Questa volta Federico Cina ci ha stupiti compiendo un letterale ritorno a casa. Infatti, la sua nuova collezione Autunno/Inverno 2023-24 si chiama Appartamento e si focalizza sui ricordi d’infanzia dello stilista. In particolar modo sul tempo passato a casa dei nonni. Siate sinceri, chi di noi non si è mai finto un abile architetto cimentandosi nell’impresa di costruire una tenda con sedie, cuscini e coperte? Allo stesso modo, Cina, ha scelto di utilizare tessuti pesanti e imbottiti. Creando silhouette che sembrano abbracciare chi indossa i capi, dando una confortevole sensazione di protezione.
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Stlisti emergenti e progetti originali: JW Anderson e Jordanluca
Nonostante non sia un designer emergente, non possiamo dimenticare di nominare JW Anderson, data la sua impressionante originalità. Il suo stile pop e la sua sfacciataggine sono stati messi in un angolino per la sfilata invernale 2023. Quest’ultima, infatti, si è spogliata di ogni eccesso, tornando all’essenziale. I modelli hanno sfilato in intimo e portando con sè un rotolo di tessuto. Anche JW Anderson ha decisamente voluto onorare i tempi passati, tra coniglietti, scarpe Wellipets a forma di rana. Jordanluca, invece, ha presentato nella sua collezione uno studio delle inquietudini esistenziali di un’epoca sommersa dal terrore causato da calamità naturali e pandemia. I modelli hanno sfilato con indosso mimetiche colorate, e in nome dell’inclusività si sono esibiti con abiti dalla stampa farfalla.