Non solo sportivi fuoriclasse, ma anche imprenditori di successo
La vita di un calciatore, per quanto densa di soddisfazioni sia sportive sia economiche, ha delle peculiarità tutte proprie: generalmente tutti i giocatori di calcio nascono e crescono con la palla al piede, man mano concentrandosi esclusivamente sul sogno di diventare professionisti a tutti gli effetti. Mediamente, la carriera professionistica dura dai 20 ai 35 anni, con alcuni esempi virtuosi che sono riusciti a prolungare la propria carriera anche fino alla soglia dei quarant’anni.
E poi? In virtù del loro status, tanti di loro si sono riciclati, successivamente, come allenatori, dirigenti sportivi, opinionisti e con altri ruoli all’interno del mondo dello sport; ma la difficoltà, soprattutto per calciatori che magari non hanno raggiunto i massimi livelli, è quella di garantirsi un futuro stabile una volta conclusa la carriera calcistica. Ecco perché, sempre più spesso, negli ultimi anni stiamo assistendo a tanti calciatori che stanno aprendo diverse attività imprenditoriali di lusso e di successo, preparandosi così in anticipo per una futura fase della loro carriera lavorativa.
Calciatori e imprenditori: da sportivi a icone del business
Dai risultati di calcio live e le prestazioni sul campo all’organizzazione e ai conti delle loro attività: il passo non è per nulla breve e gli esempi virtuosi di questa metamorfosi sono sicuramente degni di nota. I casi di Ronaldo e Messi sono ovviamente l’esempio migliore in questo senso: CR7 è infatti proprietario di una catena di hotel a 5 stelle, della linea di intimo CR7 Underwear, di una clinica per il trapianto di capelli a Madrid e di tante altre attività “minori”; mentre la Pulga blaugrana è proprietario di un hotel di lusso situato a Ibiza, che si aggiunge al Mim Sitges di Barcellona e all’agenzia immobiliare Limeca, gestita insieme a suo padre.
Ci sono però diversi altri casi, anche in campo nostrano: uno degli ultimi, in ordine di tempo, è quello del difensore dell’Inter Danilo D’Ambrosio, che nel settembre 2020 ha aperto a Milano il ristorante “Caveau di tradizioni”, che ripropone in chiave moderna la cucina napoletana con cui è cresciuto lo stesso calciatore, originario del capoluogo campano. Giorgio Chiellini, invece, ha avviato insieme al fratello una società di comunicazione che si occupa di diritti di immagine, la BTB Media e Comunicazione: il difensore della Juventus è un esempio eccezionale anche per essere uno dei pochi calciatori ad aver conseguito anche una laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Torino.
Uno degli imprenditori più agguerriti degli ultimi anni è però Gerard Piquè, plurititolato difensore del Barcellona e assai impegnato in diverse tematiche e iniziative a carattere sociale. Dopo aver seguito diverse lezioni di business alla scuola Esade, nel 2017 ha fondato la Kosmos Global Holding, fondo di investimenti che, tra le molteplici attività in cui si è inserito, ha avuto il merito di cambiare la Coppa Davis di tennis: la prima edizione, rivoluzionaria rispetto al passato format della competizione, è andata di scena nel novembre 2019 a Madrid, ottenendo un grandissimo successo. Non solo calciatori, ma anche imprenditori di successo in molteplici campi di azione: tanti sportivi stanno aumentando la loro influenza anche fuori dal campo.