6. Aperol Spritz
Per il sesto posto si torna in madrepatria, dove troviamo l’amatissimo Aperol Spritz, con più di 1 milione e 400mila hashtag. La ricetta del drink da aperitivo per eccellenza la conosciamo tutti: prosecco, Aperol e acqua tonica. Spesso viene proposto nella versione meno dolce con il Campari. Da qualche anno va di moda anche in versione Spritz Hugo, nata in Alto Adige, dalla mani del bartender Roland Gruber, che ha pensato bene di aromatizzare il classico calice di Prosecco con menta e sciroppo di melissa, pianta aromatica profumatissima, più l’aggiunta della soda. Ci sarebbe anche l’alternativa Spritz Braulio, dove il Bitter viene sostituito dall’Amaro Braulio, oppure lo Spritz Alternativo, composto da due parti di succo di frutta, due parti di prosecco e una di Campari. Sulle origini del cocktail c’è un po’ di confusione. La storia più gettonata è ambientata nel Triveneto. Risale al periodo della dominazione Asburgica, grazie agli austriaci che, non sopportando l’elevato tasso alcolemico dei vini veneti, chiedevano agli osti di annacquare il calice, e così: “Spritzen!”, esclamavano. Un’altra versione racconta uno Spritz creato dai fratelli Barbieri, originari di Este e fondatori della ditta, dal 2003 di proprietà del Gruppo Campari, in cui fu presentato per la prima volta, nel 1919, il drink.