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Collaborazioni fashion: quando due brand si incontrano

Chi ama scarpe, abiti e accessori sa che le collaborazioni tra brand (o tra un marchio e un personaggio famoso) sono sempre delle fucine di creatività e stile. I dettami caratteristici di un marchio di moda si mescolano con lo stile unico del collaboratore o della collaboratrice, creando dei prodotti dal fascino unico. Ma quali sono state le collaborazioni meglio riuscite degli ultimi anni? Vediamole insieme e scopriamo come le menti creative al lavoro hanno realizzato capsule collection dal valore inestimabile. A volte si è trattato di un incontro tra l’alto e il basso nella scala del prestigio (e del costo); altre di un incontro fortunato tra due colossi; altre ancora di una star che ha prestato il suo stile a un marchio. In ogni caso, grandi successi.

H&M e Giambattista Valli

Il più famoso dei marchi di fast fashion insieme a uno stilista d’alta moda osannato dalle riviste patinate. Il brand svedese ha cominciato a creare capsule collection in collaborazione con grandi stilisti nel 2004 (il primo fu il compianto Karl Lagerfeld) e da allora ha conquistato successi su successi. L’ultimo è forse il più celebrato, perché rende democratica la moda sognante ed eterea di Giambattista Valli, indossabile da chiunque a prezzi contenuti. Chi non ha desiderato uno dei suoi immensi abiti di tulle a strati, da indossare l’ultimo dell’anno?

Nike e Travis Scott

Qui non è uno stilista a “prestare” la sua creatività alla collezione, ma un rapper amato dai giovanissimi. Conosciuto per i brani al vetriolo, ma anche per il suo stile decisamente urban e metropolitano, non poteva collaborare con un marchio migliore di Nike. Le Air Jordan Travis Scott raccontano di accostamenti audaci e materiali pregiati, ma anche di dettagli originali come le tasche sui lati. Non è un caso che la collezione abbia avuto tanto successo da essere ripetuta già da diversi anni, ogni volta con dettagli fenomenali.

The North Face e Gucci

Ancora un brand di sportswear e uno d’alta moda, che si sono incontrati nel 2021 per una capsule collection che unisce perfettamente i due stili. Il logo della casa di moda sui giubbini oversize ha conquistato i fashion victim di tutto il mondo. Trattandosi di una delle collezioni dell’ex direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, negli abiti e negli accessori si riscontra il suo fascino per le fantasie floreali, i dettagli retro’ e uno styling sorprendente. Che gli appassionati di vita all’aria aperta non hanno potuto fare a meno di apprezzare.

Fendace

Fendi e Versace si sono unite nell’ormai iconica sfilata di settembre 2021 alla Milano Fashion Week. Donatella Versace, Silvia Venturini Fendi e Kim Jones (direttore creativo di Fendi) si sono scambiati di posto per una collezione che ha sorpreso spettatori e acquirenti. I due marchi del grande made in Italy, oggi appartenenti a due gruppi del lusso diversi, hanno mescolato i loro dna in abiti, accessori, scarpe, borse, capispalla e bijoux che ancora oggi tutti gli appassionati di moda cercano disperatamente.

DSquared2 e Superga

Ancora un marchio iconico di sneakers e uno di moda pret-a-porter, uniti per creare una capsule collection indimenticabile. Il brand di scarpe torinese e i due gemelli Caten, alla guida di DSquared2, hanno generato un immenso buzz social intorno alla presentazione della collaborazione. È bastata una sola foto su Instagram, con le classiche Superga sormontate dalla foglia d’acero del brand canadese, a generare potenziali ricavi per 11 milioni di dollari.

Levi’s e Miu Miu

Infine, un progetto che non è solo esteticamente creativo ma anche sostenibile. La collezione nata tra il brand di Miuccia Prada e il più celebre produttore di jeans al mondo è infatti interamente frutto dell’upcycling. Ciò vuol dire che a ottenere l’iconico tocco Miu Miu sono stati dei capi in denim di seconda mano, che hanno trovato nuova vita (e nuovi acquirenti follemente innamorati) anche grazie a una bellissima campagna pubblicitaria con l’attrice Emma Corrin.