Dal galateo alla smile care, tutti i consigli per il proprio sorriso
Il sorriso è un potente attivatore di benessere e di situazioni di socialità positiva, funzionali alla creazione e alla crescita di relazioni virtuose e questo vale soprattutto in estate, tempo di viaggi, vacanze e nuove occasioni di incontro. Ma quali sono le regole d’oro del galateo per nelle diverse occasioni sociali? A svelare alcuni preziosi consigli sul Bon Ton del sorriso in vacanza – e non solo – è Samuele Briatore, Presidente dell’Accademia Italiana del Galateo, la prima in Italia specializzata nell’insegnamento delle regole di comportamento, delle buone maniere e del galateo.
Il sorriso esprime un messaggio universale di apertura e disponibilità alla creazione di un rapporto socialmente positivo. Ma per utilizzarlo al meglio, occorre prestare attenzione ad alcune importanti regole di comportamento
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Consigli per un sorriso smagliante: la guida di Samuele Briatore
Samuele Briatore ha quindi delineato, in vista dell’estate – ma non solo – alcuni essenziali consigli da seguire per rispettare il Bon Ton del sorriso. Il presidente dell’Accademia italiana del Galateo ha sottolineato come il sorriso di affiliazione sia importante perché invia un segnale di apertura e di empatia a chi incontriamo. Per questo è buona norma adottarlo al momento del saluto, che sia in Hotel o in spiaggia, o al primo giro di presentazione dei nostri compagni di escursione o ad una festa. Inoltre, distribuire gentilezza è una delle regole essenziali: sorprendere chi incontriamo con un’espressione di gentilezza rafforzerà la nostra autostima, ma soprattutto, attiverà un circolo virtuoso di energia positiva: dal sorriso di ringraziamento al personale di sala che ci ha servito al tavolo al ristorante, fino a quello rivolto al personale del mini Club che ha tenuto a bada i bambini per l’intero pomeriggio.
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Galateo del sorriso: le regole da seguire
L’esperto ha evidenziato poi la presenza del sorriso sociale – meglio conosciuto come sorriso a la Duchenne – è un “sorriso di scena”, che spesso ci imponiamo di indossare in situazioni sociali nelle quali la tristezza non è un’opzione: dalla festa di compleanno di chi abbiamo appena conosciuto fino alla serata in discoteca dove tutti ballano, tranne noi. Il rischio? Un sorriso forzato crea distanziamento e rischia di allontanare chi abbiamo vicino. In generale per uscire al meglio da una spiacevole situazione di stress o disagio, un sorriso è la risposta più potente, sia perché attiva le endorfine del nostro organismo, sia perché ci aiuta a mettere in campo la resilienza necessaria a ritrovare il giusto equilibrio. Infine, il sorriso autentico è riconoscibile perché coinvolge sia il muscolo risorio che le piccole rughe di espressione a lato degli occhi. Accende lo sguardo e rivela il nostro lato emotivo più spontaneo, quello che conquista chi ci sta vicino.
Foto: Ufficio stampa
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Prendersi cura dei denti anche in vacanza: i consigli della Smile Care, Clotilde Austoni
Se Samuele Briatore ha fornito i consigli essenziali per imparare a sfruttare al meglio il proprio sorriso, senza violare le regole del Bon Ton, la Dottoressa Clotilde Austoni ha delineato alcuni essential tips da seguire d’estate. “D’estate le nostre abitudini possono cambiare e proprio per questo dobbiamo dedicare maggiore attenzione alla nostra smile care, tenendo a mente alcune semplici regole”, ha affermato l’Odontoiatra Specialista in Chirurgia Odontostomatologica. Il primo consiglio, oltre alla prevenzione prima delle vacanze estive, è relativo all’igiene: d’estate si sa, le abitudini vengono spesso stravolte e capita di prestare minor attenzione all’igiene orale domiciliare. Il segreto è cercare di rispettare la regola del 3×2, lavare i denti per almeno tre minuti non meno di due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale almeno la sera. Se siamo fuori casa e abbiamo dimenticato lo spazzolino, masticare un chewing-gum senza zucchero allo xilitolo può essere un buon trucco perché aiuta a distaccare i residui di cibo macroscopici, stimolando la produzione della saliva che deterge e aiuta a riequilibrare il pH della bocca.
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Gli eventi spiacevoli possono essere sempre dietro l’angolo, ma niente paura perché la Dottoressa ha la soluzione per voi. In caso di forte sensibilità dentale e se non è possibile rivolgersi al dentista, si può eseguire un trattamento desensibilizzante d’urto. Esistono, infatti, prodotti nella formulazione di mousse dentali che contengono alcune molecole in grado di remineralizzare i denti e ridurre la sensibilità. Invece in merito al sanguinamento gengivale, l’errore più comune è evitare di spazzolare i denti pensando di creare ulteriori danni: al contrario, per ridurre l’infiammazione è fondamentale evitare che si accumuli ulteriore placca batterica. Per aiutarsi a capire se l’igiene domiciliare è efficace si possono acquistare in farmacia le pastiglie rivelatrici di placca.