La nuova crema idratante firmata Oro di Spello nasce in sinergia con la natura
La bellezza è un concetto così vago e personale da risultare spesso aleatorio. Però prendersi cura del proprio corpo – nello specifico della propria pelle – diventa un ottimo modo per sentirsi più sicuri. È infatti l’attitudine interiore e la sicurezza in se stessi a fare da maggiore quando si parla di bellezza; a subentrare è il concetto di insisto ed essenziale dell’equilibrio. Quando c’è sintonia tra interiorità ed esteriorità il gioco è fatto.
La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni
Oscar Wilde
La nuova crema viso idratante di Oro di Spello è anche antiage
Oro di Spello propone un’inedita idea di bellezza basata sull’autenticità del rapporto con la materia prima e la conquista di un benessere che è prima di tutto uno stile di vita. Dal cuore della verde terra umbra, i cosmetici dell’azienda nascono in sinergia con la secolare tradizione della coltura dell’olivo, una pianta nobile ed elegante. L’unione perfetta tra tradizione, ricerca e innovazione nel campo della dermocosmetica ha condotto alla creazione di prodotti skicare eco-bio con protagonista l’olio d’oliva, il quale ha una composizione in grassi naturali molto simile al sebo della cute e ha la capacità di rallentare in maniera significativa l’invecchiamento cutaneo, svolgendo un’azione emolliente e idratante.
L’ultima novità dell’azienda è la crema viso antirughe, arricchita con olio extravergine di oliva biologico che nutre e protegge, acido ialuronico che contrasta la disidratazione, peptidi high tech che stimolano la produzione di collagene ed estratti naturali che assicurano un’intensa azione rigenerante e antiossidante. L’esclusività dei prodotti Oro di Spello risiede nella scelta selezionata delle componenti, esclusivamente biologiche e controllate, e all’eccellenza del Made in Italy. Una linea unica come la forza decisa e delicata della natura, preziosa, come gli ingredienti più naturali, bella, di una bellezza tutta italiana.
Sara Radegonda
Foto: Ufficio stampa
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