Il racconto di Epos, il brand milanese di eyewear dall’animo epico
La ricercatezza dei dettagli e l’attenzione per le particolarità, alle volte quasi invisibili, è sempre sinonimo di grande stile e raffinatezza. Tra gli accessori più sottovalutati nel campo del fashion c’è, senza dubbio, l’occhiale. Da sole o da vista, con le lenti a specchio o trasparenti, dalle forme oversize e squadrate anni ’70 a quelle più minimali. Un oggetto che diventa un perfetto incontro tra moda e design e che il brand milanese Epos ha saputo valorizzare al meglio. L’azienda nata da un sogno familiare oggi è una realtà più che affarmata nel settore. A raccontare la storia è Luca Lavezzari, oggi alla guida dell’azienda accompagnato dalla moglie Stefania Mantovani, figlia del fondatore.
…Fu così che quella sera stessa seduto alla scrivania di casa, mio nonno disegnò di fatto alcune montature dalle forme armoniose ed eleganti nei colori più sobri e naturali; occhiali che, come i suoi abiti lo avrebbero reso orgoglioso nel creare oggetti “senza tempo”.
Il nome “Epos” ha un richiamo alla civiltà greca, da dove deriva tale scelta?
Il nome Epos è dedicato alla culla della nostra civiltà narrata tramite miti e le leggende. La narrazione di una civiltà raccoglie storie “senza tempo” di donne e uomini.
L’idea di realizzare montature dalle linee semplici ma raffinate è stata di suo nonno, grazie un incontro fortuito con un famoso archeologo inglese. Che cosa ha significato per lei realizzare concretamente il sogno di suo nonno?
Per me la realizzazione di questo sogno significa aver dato forma al suo ideale di eleganza, di stile senza tempo. Creazioni che scavalcano l’idea di moda e di fugacità, per vivere nel tempo come avrebbe desiderato il nonno.
Qual è la filosofia alla base dell’azienda? E quanto è importante la vostra anima Made in Italy?
La nostra filosofia si fonda, come dicevo, sul creare modelli che siano “senza tempo” e contraddistinti da materiali pregiati e sapienti lavorazioni. Questo è reso possibile grazie alla nostra eccellente produzione made in Italy, situata in Valdobbiadene. Qui abili artigiani producono i nostri occhiali, con estrema cura ed attenzione per i dettagli.
L’occhiale è un oggetto a metà tra il design e il fashion, troppo spesso sottovalutato. Come nasce una collezione eyewear?
La nostra collezione eyewear nasce da una prima fase improntata sul design, cui segue la scelta delle pregiate lastre, nelle varianti di colore. L’occhiale è pronto per passare alla produzione totalmente made in Italy e farà il suo ingresso dagli ottici dopo circa 4 mesi dalla sua ideazione.
Epos fonda le sue radici in una tradizione legata alla nobiltà milanese. Nel presente quanto è importante il rispetto e il richiamo alla tradizione nelle vostre collezioni?
Il richiamo alla tradizione è uno dei nostri capisaldi aziendali. Nessun occhiale è Epos se non si richiama allo stile e alla classicità dell’ eleganza milanese. Inoltre la sapiente produzione veneta ha dato anima e prestigio alla nostra collezione.
Uno sguardo al futuro: avete particolari progetti in cantiere? E quali sono le aspirazioni dell’azienda?
Le nostre aspirazioni son rivolte a far conoscere il brand oltreoceano, dove riteniamo possano apprezzare molto la qualità alla base dei nostri prodotti, e la loro storia “senza tempo”.
Sara Radegonda
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