Un nuovo drink ispirato alla pellicola cinematografica “Febbre da cavallo”
Max La Rosa, proprietario e barman del Divan Japonais di Frascati, ha scelto di trarre ispirazione dalla settima arte per il suo nuovo drink. Il cocktail “La Mandrakata” vuole rendere omaggio ad una pellicola cinematografica che ha fatto la storia del nostro Paese. Inoltre, coglie l’occasione per ricordare il compiato Gigi Proietti, recentemente scomparso, infatti il nome del drink è ispirato alla famosa espressione usata da Proietti nel cult movie.
Fare drink e il cinema sono la mia grande passione. Quando poi si tratta di un film come Febbre da Cavallo, il pensiero non poteva che cadere sul classico Mint Julep. Mi sembra di sentire i personaggi del film quando lo preparo, lo scherzo a Manzotin, i viaggi in treno, lo spot del whisky maschio, tutte scene entrate nel mio immaginario. Un gioiello di film, con un indimenticabile Gigi Proietti, per un drink che in pochi giorni sta riscuotendo un grande successo al mio bancone a Frascati.
Max La Rosa, Barman
Febbre da cavallo film: il whisky diventa protagonista del cocktail
Il whisky “maschio senza rischio”, o meglio, “teschio maschio senza fischio” evocato dal film, è l’ ingrediente principale del drink; in questo caso è stato scelto un Jim Beam Rye, whiskey di segale del Kentucky, caratterizzato da note di vaniglia e un finale pungente, con aromi di noce moscata, chiodi di garofano e pepe nero. Il tutto levigato nel drink dalla menta e dai sapori di agrumi e amarena. La ricetta è semplice e facile da replicare.
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Bastano 3,5 cl di Jim Beam Rye Whiskey, 3,0 cl di Cherry Stock, 12 foglie di menta marocchina, 4 cl succo di limone, 3 cl sciroppo homemade allo Zafferano di Navelli, 3 splash bitter homemade agli agrumi e quanto basta di Gosling’s Ginger beer. Per prepararlo, bisognerà pestare delicatamente la menta in un bicchiere highball doppio da 450 ml, quindi versare tutti gli ingredienti, tranne la Gosling’s Ginger beer e aggiungere ghiaccio. Successivamente, si versa quindi la Gosling’s Ginger beer e si mescola ancora per completare, decorando con una fetta di limone e della menta cosparsa di zucchero a velo vanigliato, ed il gioco è fatto. Insomma, un drink da assaporare mentre si ascoltano le inconfondibili note del trio Bixio-Frizzi-Tempera, scommettendo su Soldatino o D’Artagnan e tifando per Mandrake e Pomata. Non ci si crede? Provare per credere.
Foto: Ufficio stampa
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