Florilegium di Rebecca Louise Law in mostra a Parma fino a dicembre
La pandemia per il Coronavirus ha sconvolto il calendario artistico internazionale, con esibizioni, mostre e biennali che hanno dovuto chiudere anticipatamente, posticipare o perfino annullare i propri appuntamenti. La mostra “Florilegium” di Rebecca Law è tra queste e l’evento è stato riprogrammato dal 4 giugno al 19 dicembre 2020.
Potranno recidere tutti i fiori ma non potranno fermare la primavera
– Pablo Neruda
L’inaugurazione della prima personale dell’artista britannica ha avuto luogo il 2 giugno 2020 alle 10.00 all’Oratorio di San Tiburzio di Parma. Lo spazio che ospita la mostra fa parte del complesso San Tiburzio che possiede anche l’Antica Farmacia San Filippo Neri, luogo in cui sono stati scoperti documenti che risalgono al 1500. Tra le altre cose, il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020 dedicato alla città emiliana è stato proporogato anche per l’anno 2021 sotto proposta ministeriale.
Rebecca Louise Law è un’artista britannica nota per le sue installazioni floreali larger-than-life e sculture site-specific. L’artista è interessata alla trasformazione organica dell’opera, e ha realizzato un’installazione in evoluzione di grande impatto che riflette sul rapporto tra Uomo e Natura e sui temi ambientali.
La mostra Florilegium Rebecca Louise Law fa parte di Pharmacopea, un progetto di riscoperta dell’identità chimico-farmaceutica della città di Parma, promosso da Gruppo Chiesi e Davines. L’obiettivo perseguito è creare nuovi itinerari turistici tra gli spazi depositari dell’identità storica cosmetico-farmaceutica cittadina per riqualificarli, riscoprirli e aumentare l’attrattività del territorio, attraverso fonti storiche, materiali d’archivio, antichi erbari e farmacopee, tutti riemersi in un meticoloso lavoro di recupero.
La mostra resterà aperta dal giovedì al sabato tutto le settimane fino al 19 dicembre 2020, mentre l’unica domenica in cui sarà accessibile sarà il 5 luglio. Si tratterà di un’occasione unica per assistere all’incontro tra la natura, rappresentata da ogni tonalità di rosa dei fiori, e la magnifica architettura dell’antica chiesa costruita nel V secolo, ora sconsacrata. L’ingresso è gratuito.
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