4_Tangibili ricordi – Michelle Furlanetto
La memoria, l’insegnamento dei nonni sull’arte del rammendo, del riutilizzo e dell’esaltazione del difetto in una collezione di design circolare, sviluppata a partire da capi, tessuti e filati destinati allo scarto. Protagonista è il concetto di restauro: quello dei beni culturali, con tecniche grafiche applicate ai capi tramite l’uso di stampe e manipolazioni; quello tessile, posto alla base del processo creativo. Gli outfit si sviluppano a livello cromatico in toni caldi ottenuti tramite un processo di tintura naturale, utilizzando estratti di rape rosse, pigmenti di robbia, mallo di noce, orzo e caffè. Gli accessori seguono lo stesso processo: sono selezionati da capi esistenti e trasformati, grazie all’uso del pirografo, in oggetti che acquistano nuovo valore.