Protagonista dell’azione e seduto al posto di guida, il pilota del team di Formula E Jaguar Racing Mitch Evans, è ansioso di essere tra i primissimi spettatori ad assistere alla proiezione del film No Time To Die, in uscita nelle sale giovedì 30 settembre. Mitch, al volante di una XF R-Dynamic HSE Santorini Black berlina, fa cadere inconsapevolmente i biglietti per la proiezione della pellicola e non sa di essere inseguito dalla free runner e atleta di parkour Lynn Jung, che lo rincorre per poterglieli restituire.
La Jaguar XF è una vettura progettata per affrontare qualsiasi tipologia di viaggio offrendo massimi livelli di lusso, comfort e raffinatezza. Che si tratti di sfrecciare a tutta velocità tra le tortuose strade e piazze di Matera, dove sono state girate le sequenze dell’inseguimento di No Time To Die, o le vivaci strade di Londra, la XF è davvero una vettura per ogni occasione
Anna Gallagher, Jaguar Bran Director
Jaguar XF e James Bond: un connubio perfetto di eleganza e buon gusto
L’azione si snoda infatti attraverso le strade della capitale britannica, tra alcuni dei monumenti più iconici, come The Shard, Tower Bridge, il City Hall e il Millennium Bridge. L’inseguimento è della durata di circa 9 chilometri complessivi, durante i quali Lynn corre all’impazzata, salta ed esegue capriole alla caccia del pilota, che nel frattempo si sta godendo tutto il lusso, il comfort e la tranquillità dell’abitacolo della sua Jaguar. L’auto di Mitch, infatti, è dotata della tecnologia Active Noise Cancellation e del sistema Cabin Air Ionisation, che permettono una guida priva dei fastidiosi rumori provenienti dall’esterno e di un sistema di trazione integrale con Intelligent Driveline Dynamics che, abbinato a una leggera architettura in alluminio, dona alla vettura grande agilità e maneggevolezza nell’utilizzo cittadino.
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Lontano dai rumori e dal caos della metropoli che lo circonda, Mitch si concentra sulla guida, sfruttando al massimo lo sterzo preciso e intuitivo della sua XF, equipaggiata con un raffinato, reattivo e prestazionale propulsore Ingenium da 300 CV. L’azione si conclude nella celebre Baker Street di Londra dove, in modo spettacolare, i biglietti vengono restituiti a pilota, che può finalmente godersi la visione dell’atteso No Time to Die. Durante la corsa attraverso la città britannica, i fan di 007 riconosceranno sicuramente alcune auto divenute “protagoniste” familiari delle varie pellicole della spia più conosciuta al mondo, tra cui una XF crivellata di colpi di No Time to Die e alcuni famosi modelli Jaguar apparsi nelle precedenti pellicole, tra cui la C-X75 vista in Spectre (2015) e la XKR Convertibile di Die Another Day (2002).
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