Kayne West ha saputo conquistare con il suo genio ogni sfumatura dell’arte
Conosce il mondo della moda come le sue tasche ed è sicuramente un amante del lusso, in ogni sua più piccola sfaccettatura. Alzi la mano chi, nella sua vita non ha mai sognato, neanche una volta, essere come Kanye West.Eppure, chi pensa che il rapper americano sia tanto fumo e poco arrosto, si dovrebbe ricredere. Prima di tutto dal punto di vista musicale. Sono passati esattamente dieci anni, come spiegato alla perfezione sul blog di Betway, uno dei più apprezzati e importanti casinò online, dal lancio di My Beautiful Dark Twisted Fantasy. Si tratta dell’album migliore nella carriera di Kanye West, sia secondo la critica che secondo i fan.
L’unico a non essere d’accordo con tale “sentenza” è lo stesso artista americano, come viene approfondito su L’Insider. Eppure, a livello di rendimento, si fa fatica a trovare degli album paragonabili. Prima di tutto dal punto di vista del successo che è stato ottenuto con la critica. Infatti, fin dall’esordio dell’album, la critica, che non è mai stata particolarmente tenera nei confronti di Kanye West, ha esaltato immediatamente MBDTF, sottolineando come sia un vero e proprio “classico” del mondo hip hop. Oltre 17 miliardi di ascolti su Spotify, i 3 Grammy Awards, ma anche il punteggio di 94, quarto album di sempre in tal senso, che è stato assegnato da parte di Metacritic, la dicono lunga sul capolavoro realizzato dal buon Kanye.
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Kayne West style: il mitico stage da Fendi
Lo sapevate? Kanye West, dopo aver letteralmente sfondato nel campo della musica, ha voluto dedicarsi a sviluppare una delle sue passioni più grandi, ovvero quella per il design e per la moda. Kanye West è sempre stato un personaggio estremamente stravagante e nel 2009 ha voluto prendere di petto la sua passione, partecipando a uno stage, insieme all’amico Virgil Abloh, ad una rinomata e famosa maison italiana. Si tratta di Fendi, che ha ospito West e Abloh, e ha dato loro gli strumenti necessari per apprendere le basi sia del fashion design che di tutto quello che riguarda il funzionamento di un atelier. Sempre nel corso degli stessi anni, il rapper americano ha conosciuto anche Louise Wilson, un’insegnante che lavora presso la ben nota scuola di moda Central Saint Martins, in quel di Londra.
Ebbene, la Wilson, è già stata in passato mentore di talenti eccezionali, come ad esempio Mary Katrant, ma anche Alexander McQueen. Il rapper, anche grazie al sodalizio creativo che si è formato tra Nike e Louis Vuitton, ha deciso di tentare l’esperienza nel campo della moda. Solamente due anni dopo lo stage con Fendi, ecco che Kanye West decide di proporre in commercio la sua linea personale, che intitola con le iniziali della mamma, che venne a mancare quattro anni prima, ovvero DW.
Le varie collaborazioni nel mondo fashion
Un debutto che, però, non suscita particolare clamore né ottiene un grande successo. Infatti, dopo solamente due collezioni, il rapper americano prende la decisione di sospendere la label. La sua esperienza nel mondo fashion trova nuovi stimoli con la collaborazione intrapresa nel 2013 con il marchio francese A.P.C. La partership viene lanciata tramite social network, nello specifico mediante Twitter, su cui viene postata un’immagine dell’etichetta A.P.C. Kanye.
Si tratta di una mini capsule, che comprende solamente tre pezzi. Si tratta di un jeans insieme a una maglia e una felpa. Un anno dopo, Yeezus dà il via ad una partnership estremamente importante con un colosso come Adidas, mettendo nelle mani di quest’ultima la produzione delle Yeezy Boost, ovvero delle scarpe che sono state prodotte e poi vendute sul mercato con tempistiche davvero da record.
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