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Lake Como Design Festival 2024: un’ode alla leggerezza

Il Lake Como Design Festival 2024 promette di essere un evento imperdibile per gli amanti del design. Preparatevi a vivere un viaggio tra passato, futuro, tradizione e innovazione, tutto all’insegna della leggerezza.

Il Lake Como Design Festival torna con la sua sesta edizione, con il tema intrigante della Leggerezza. Dal 15 al 22 settembre, Como e i suoi dintorni saranno animati da un ricco programma di mostre e installazioni site-specific. Il festival inviterà i visitatori a esplorare il concetto di leggerezza attraverso il design contemporaneo.

Lake Como Design Festival 2024: la sesta edizione

La grande novità di quest’anno è il debutto del Chilometro della Conoscenza, un’area verde che si estende per 15 ettari e ospita alcune delle ville storiche più affascinanti di Como. In collaborazione con l’Associazione Villa del Grumello e la Fondazione Antonio Ratti, questo spazio offrirà un percorso espositivo unico, integrando natura e design. Le esposizioni si terranno non solo nel parco, ma anche all’interno della prestigiosa Villa del Grumello, che accoglierà una selezione di gallerie e editori internazionali.

Foto: Ufficio Stampa

La Villa del Grumello, storica residenza patrizia affacciata sul Lago di Como, diventa la scenografia perfetta per il Lake Como Design Festival. Questa villa, con una storia che risale al XV secolo, ha visto una serie di restauri e cambiamenti di proprietà nel corso dei secoli, diventando oggi un centro di iniziative culturali e imprenditoriali. Durante il festival, la villa ospiterà: gallerie, designer indipendenti, artisti e aziende, tutti uniti sotto il tema della leggerezza.

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La Contemporary Design Selection

La Contemporary Design Selection di quest’anno presenta designer provenienti da tutto il mondo, inclusi Giappone, Corea, Hong Kong, Canada, e molti altri. Questa sezione del festival metterà in mostra il meglio del design indipendente, attraverso una combinazione di artigianato tradizionale e tecnologia moderna. Gli oggetti esposti saranno suddivisi in tre cluster tematici: la sottrazione di peso e materiali, gli oggetti agili e multifunzionali, e gli spazi di luce che trasfigurano la materialità per creare emozioni visive. Giovanna Massoni, che ha curato per il secondo anno consecutivo il progetto, parla del design in questo modo:

Il design è a tutti gli effetti una pratica narrativa. Gli oggetti raccontano storie e sono spesso il risultato di ‘affabulazioni speculative’, prendendo a prestito la definizione dell’antropologa Donna Haraway. Un prodotto è, o dovrebbe essere, il frutto di indagini che interrogano la storia passata e presente e che ci invitano ad appropriarci di strumenti utili a definire una nuova progettualità. Le ‘parole’ del design – scaturite da un atto poetico, filosofico, scientifico o critico – dialogano con materia e funzione, contesto sociale e culturale, enfatizzando il senso etico e spesso visionario dell’atto progettuale: la sua capacità di esplorare, immaginandoli, scenari futuri di un mondo migliore.

Foto: Ufficio Stampa

L’atmosfera unica del festival: pronti a dialogo e innovazione

Il Lake Como Design Festival non è solo una celebrazione del design, ma anche un’opportunità di riflessione e ricerca. Con mostre, talk ed eventi, il festival instaura un dialogo tra storia, architettura, design e arte. Ideato da Wonderlake Como, il festival mira a promuovere una visione moderna e integrata del territorio, valorizzando la sua identità unica e la sua capacità di innovare.

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Per la prima volta, il festival offrirà ai designer la possibilità di soggiornare a Como per tutta la durata dell’evento, permettendo loro di vivere l’atmosfera unica della manifestazione e di essere parte attiva del suo svolgimento. Questo nuovo approccio immersivo riflette l’essenza del festival: una celebrazione della leggerezza non solo come tema, ma come esperienza di vita e di design.

Foto: Ufficio Stampa