1. Assaporare il Marocco con un brunch in terrazza:
Per vivere al meglio un meritato break dopo un inizio dell’anno piuttosto frenetico, non c’è niente di meglio di un brunch tipicamente marocchino sulle terrazze di Dar Darma: non solo cous cous, ma anche piccoli assaggi dolci e salati, anche vegani. Da abbinare al classico tè alla menta oppure al timo, una specialità della casa. La cucina tipica marocchina è un mix di sapori e profumi differenti, apprezzata anche dai palati più esigenti. La tradizione culinaria del Marocco ha origini lontane ed è caratterizzata dalle numerose interazioni tra popoli e culture diverse avvenute in questo Paese: la cucina tradizionale presenta infatti influenze moresche, arabe, mediterranee e berbere. Negli anni numerosi cuochi hanno perfezionato queste pietanze fino a renderle simboli indiscussi della cultura di questo popolo. Tra le ricette più tradizionali di questa ridente terra troviamo: al primo posto il cous cous, poi a seguire il tajine di carni speziate, la pastilla, il msmmen ovvero il pane marocchino, la tajina e il baghrir, tra le poche pietanze dolci tipiche del luogo.