Tutto il gusto dell’Alto Adige nelle ricette di Norbert Niederkofler
Lo chef tre Stelle Michelin Norbert Niederkofler è il nuovo testimonial del gusto e dell’eccellenza delle mele Marlene. La collaborazione tra il band altoatesino e il cuoco ha dato vita ad alcune ricette che vedono protagonista la mela Figlia delle Alpi. Lo chef ha portato la sua visione che unisce origine e respiro internazionale, piace e sostenibilità, arte e cultura.“Marlene è Figlia delle Alpi, come me. È la mela che porta in tutto il mondo il gusto, il profumo e gli aromi dell’Alto Adige, che sono alla base della mia cucina”, ha affermato Niederkofler. Suo punto focale sono le esperienze che consentono di valorizzare e far conoscere ancora meglio le magnifiche eccellenze del nostro territorio in tutto il mondo. Quindi, una partnership “di montagna” all’insegna del gusto e della sostenibilità. Siete pronti a scoprire tutti gli ingredienti?
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Un menu di 5 portate in cui la mela Marlene è protagonista e cinque diverse varietà vengono declinate in altrettante ricette. Pensate in modo da esaltare le caratteristiche di ciascun frutto, con abbinamenti curiosi e inaspettati che trasformano la mela, in tutta la sua versatilità che la rende adatta a ogni stagione, in un ingrediente di puro fine dining. In ciascuna portata si respinta il profumo dell’Alto Adige. Le ricette che qui vi proponiamo saranno raccolte in un folder, affiancato da altri 4 ricettari realizzati da altrettanti chef internazionali da lui scelti per interpretare le mele nelle 4 stagioni.
Mele Marlene, qualità e rispetto del territorio
Norbert Niederkofler è lo chef che ha reso la cucina e i prodotti della montagna famosi in tutto il mondo. Dal 1996 è lo chef del ristorante St. Hubertus a San Cassiano, che sotto la sua guida ha conquistato nel 2018 la terza stella Michelin e la stella verde per la sostenibilità nel 2020. Sempre nel 2020, insieme al socio Paolo Ferretti ha aperto l’AlpiNN Food Space & Restaurant a Plan de Corones. La filosofia “Cook The Mountain” di Niederkofler, fatta di ricerca, cura, stagionalità, rispetto e valorizzazione dei prodotti delle montagne, si sposa in pieno con quella delle mele Marlene. Oltre al gusto, la sostenibilità. E infatti, l’immagine di Norbert incarna i valori di gusto, origine e sostenibilità propri del brand Marlene. Nella sua cucina, l’attenzione alla qualità, al territorio e al rispetto dei tempi della natura si accompagnano a una visione internazionale, proprio come accade per la mela Figlia delle Alpi.
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Cominciamo con: Mela, grano e frutti rossi in cui la Granny Smith, con le sue piacevoli note acidule, viene marinata con le spezie e servita con semi di grano saraceno e una composta di frutti rossi. Procediamo quindi con una freschissima Insalatina di erbette spontanee, caprino e mele. Un abbinamento sempre vincente, quello tra formaggio e mela, in questo caso la dolce e profumata Royal Gala che ben bilancia l’acidità del condimento con succo di lamponi. Il primo piatto è un Ceviche di montagna. Un estratto di Fuji Marlene, particolarmente dolce e succosa, viene usato per condire il salmerino, pesce di montagna, da servire con insolite chips di topinambur, buccia di patate e pelle di pesce. Come secondo piatto lo chef ha pensato alla selvaggina. La polpa della mela Red Delicious rivela tutta la sua fondente succosità mentre viene brasata con le cipolle per poi accompagnare il sottofiletto di cervo. Il gran finale è una millefoglie di mele, nello specifico Golden Delicious Marlene, dolci, aromatiche e con una punta di acidità che fa da contraltare alla ricchezza del dessert. Questa rivisitazione della millefoglie “classica” prevede una salsa di kefir, un crumble e una spuma di zabaglione.