L’Austria Design presenta oltre 40 prodotti all’insegna del design funzionale e a lunga vita
L’Austria Design ha deciso di lasciare un segno nella Milano Design Week 2019 permettendo ai suoi visitatori di immergersi in una nuvola di polistirene per vedere i prodotti di design esposti. Plesure & Tresure, è questo il fil rouge dell’Austrian Design, che ha rivoluzionato la sala reale della stazione centrale di Milano, come spiega Reanne Leuning, Project Leader e responsabile delle “Creative Industries” presso ADVANTAGE AUSTRIA: “Trasformeremo la spettacolare Sala Reale in una vera e propria piscina di design. Al piano superiore dell’ex sala d’attesa reale, i visitatori si faranno largo attraverso una piscina di piccole palline di polistirene 100% riciclato e si dirigeranno verso i prodotti esposti”.
Al piano terra, nella Sala delle Armi, è allestita la camera del tesoro, a cui è stato ispirato il concetto di “Treasure”. Gli oggetti più preziosi sono presentati all’interno di una struttura nera e adagiati su dei piedistalli poggiati su un letto di cioccolatini d’oro, il tutto illuminato da luci soffuse. Il visitatore si trova avvolto dal profumo di cioccolato che – a quanto ci dicono – può essere preso come piccolo souvenir. Salendo le scale ci avviciniamo al concetto di “Plesure”, siamo nella Sala Reale che troviamo completamente stravolta.
La Sala Reale è un gioiello nascosto in posizione centrale molto privilegiata. La sala Reale affascina grazie alla sua esclusività e versatilità e unisce fasto e splendore con l’urbanità e le attività quotidiane grazie anche al collegamento diretto con la stazione centrale di Milano. Commenta Gudrun Hager Console Commerciale d’Austria in Italia.
Gli architetti Vasku & Klug hanno ben pensato di costruire una piscina rosa che percorre l’intera sala e di riempirla con del polistirene – riciclato, riutilizzabile e antistatico – che faranno venir voglia a chiunque la visiti di tuffarcisi dento. L’idea dei due architetti è stata proprio quella di garantire al visitatore della Design Week qualcosa che difficilmente vorrà perdersi. Il duo ha già seguito le precedenti esposizioni a Milano “Confession of Design” (2014) e “Austrian Design Pioneers” (2015). “Il team di architetti Michael Vasku e Andreas Klug colpisce con produzioni particolarmente innovative e creative” afferma Reanne Leuning.
I prodotti esposti esprimono al meglio il concetto di ricercatezza, scelta dei materiali, continuità di utilizzo e soprattutto sostenibilità. Grande ricerca nella scelta di materiali naturali – marmo, legno, porcellana, ma non solo – e un occhio attento a rendere il prodotto durevole e camaleontico. I produttori arrivando da tutta l’Austria e presentano accessori per la casi, piuttosto che mobili per l’ufficio, passando alle stoviglie, fino all’illuminazione. Tra gli espositori si annoverano sia grandi nomi del Design, sia artisti emergenti.
La sala Reale affascina grazie alla sua esclusività e versatilità e unisce fasto e splendore con l’urbanità e le attività quotidiane grazie anche al collegamento diretto con la stazione centrale di Milano – Gudrun Hager
Per la prima volta a Milano verrà presentata l’etichetta NEU / ZEUG, che opera come mediatore tra produttori manufatturieri e produttori digitale di porcellane e presenterà in questa sede la serie di lampade PEARLS. Anche gli oggetti di Lisa Wolf verranno esposti per la prima volta al pubblico milanese. Il prodotto Ha & Ba si muove tra arte e design e unisce la funzionalità alla scultura. Il product designer i di fama internazionale Thomas Feichtner con la sua A-Chair ha particolarmente colpito la Milano Design Week. Nel 2019 presenterà la sedia Octagon, una sedia composta da dodici fili che formano un otto e si sovrappongono solo sulla seduta.
La rinomata Wiener Silber Manufactur fondata nel 1882 e partner di importanti designer e attori del mondo del design viennese presenta la serie di articoli per la tavola “Lansdcape”, ispirata alle decorazioni tipiche delle tavole d’epoca barocche. I progetti creativi di Lobmeyr trovano spazio nelle più importanti collezioni di design internazionali come ad esempio quelle del MoMA di New York, del Victoria and Albert Museum di Londra o il MAK di Vienna. Marco Dessí e Lobmeyr hanno sviluppato con il progetto Ritter/The Knight un nuovo concetto di illuminazione, basato sulla semplice forma di una sinusoide. Dessí ha creato un singolo elemento di luce che crea uno spazio apparentemente infinito per combinazioni di dimensioni e forme. Il sistema di scaffalature Alva dell’industrial designer Rainer Mutsch affascina non solo per il suo aspetto arioso, quasi trasparente, ma anche per il massimo grado di stabilità.
Valeria Pacileo