L’imperdibile mostra che celebra il maestro della Pop Art americana
Ogni cosa ripete se stessa. È stupefacente che tutti siano convinti che ogni cosa sia nuova, quando in realtà altro non è se non una ripetizione.
Andy Warhol
Dal 22 ottobre 2022 al 26 marzo 2023 si tiene, alla Fabbrica del Vapore, a Milano, la mostra dedicata al massimo esponente del Pop Art americana, Andy Warhol. Intitolata Andy Warhol. La pubblicità della Forma, l’esibizione è un viaggio nell’universo artistico e umano di uno degli artisti che ha innovato la storia dell’arte mondiale. Sono più di 300 le opere in esposizione che ripercorrono oltre 30 anni di carriera del pittore, tra cui quadri, disegni, fotografie e l’iconica BMW “M1 Art car” decorata proprio da Warhol nel 1979.
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L’idea innovativa alla base dei lavori dell’artista è quella di ripetere un’ immagine più e più volte, alterandone i colori. Per farlo Warhol adotta una speciale tecnica di serializzazione con l’ausilio di un impianto serigrafico. Il compito dell’artista diventa così quello di riprodurre e non più creare. Con le sue opere Warhol rappresenta perfettamente la società consumistica, come nella serie Campbell’s Soup Cans, composta da trentadue piccole tele di identiche dimensioni raffiguranti ciascuna gli iconici barattoli di zuppa Campbell’s, all’epoca ampiamente consumate dai cittadini americani.
Mostra Andy Warhol Milano: le celebrità ritratte dall’artista
La stessa tecnica viene utilizzata per ritrarre celebrità dell’epoca come Marilyn Monroe, Mao Zedong,Che Guevara, Michael Jackson, Elvis Presley, Elizabeth Taylor, Brigitte Bardot, Marlon Brando, Liza Minnelli, le regine Elisabetta II del Regno Unito e tante altre. Tra tutte, le serigrafie dedicate alla Monroe sono quelle più celebri e hanno contribuito a rendere l’attrice un’icona pop. Emblematica la Gold Marilyn Monroe, conservata al MoMA di New York. In questo dipinto la diva viene rappresentata su uno sfondo oro, esattamente come si trattasse di una tavola del Trecento raffigurante la Madonna.
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La mostra è stata promossa dal Comune di Milano-Cultura e Navigare e curata dal critico d’arte Achille Bonito Oliva al fianco di Edoardo Falcioni, responsabile di Art Motors. Esperto di rilievo di Andy Warhol, quest’ultimo ha cosi commentato la figura dell’artista: “É stato in grado di trasformare un archetipo dell’emarginazione, come le drag queen newyorkesi, in vere e proprie star al pari di Marylin Monroe e Liz Taylor che erano le sue prime star che aveva realizzato negli anni ’60. Questo è un primo Warhol inedito. Poi, non molti sanno che Warhol fu anche il disegnatore di molte cover musicali, tra cui Sticky Fingers. E poi anche un Warhol inedito dal punto di vista della moda, non una moda vista come soggetto, ma una moda vista come un vero e proprio supporto tecnico”.