In Sassonia, sulle orme del pittore romantico Caspar David Friedrich
Quando si attraversa il ponte Augusto sull’Elba si ha un magnifico colpo d’occhio sul cuore di Dresda: pinnacoli e cornicioni, riccioli di pietre, guglie, frontoni a volute e giochi in chiaroscuro, balaustre di statue e torrioni. E poi le icone del centro storico: il Duomo, il Castello residenziale, la terrazza Bruhl, il lungo Corteo dei Principi in porcellana di Meissen, il famoso Zwinger con i capolavori di porcellana, di oreficeria e di pittura. Città regina del Barocco, Dresda è stata una delle capitali più affascinanti del Nord Europa, arricchita sfarzosamente dalla dinastia dei Wettin, i Principi Elettori della Sassonia, che governavano dal 1200.
Anche se terribilmente bombardata nel 1945 dalle forze alleate e praticamente distrutta, oggi questa “Firenze sull’Elba” conserva un grande fascino, dopo la ricostruzione accurata degli anni successivi. Ecco perché Dresda è tra i 52 luoghi da visitare nel 2024 per il New York Times, unica città della Germania. Per gli amanti dell’arte c’è un’altra occasione d’oro quest’anno. Nel 2024 si celebra il 250° anniversario della nascita del pittore Caspar David Friedrich. Per più di 40 anni, Dresda è stata il centro della sua vita: fu qui che nacquero le principali opere che oggi sono considerate in tutto il mondo come le più importanti testimonianze del Romanticismo tedesco.
Ma le opere di Friedrich ci portano a scoprire altri paesaggi della Sassonia. Infatti al centro della sua ispirazione ci fu la cosiddetta Svizzera Sassone, a sud-est di Dresda. Qui, in questo mistico paesaggio roccioso, realizzò uno dei dipinti più famosi dell’epoca: “Il viandante sopra il mare di nebbia”. Un escursionista con redingote e bastone da passeggio in piedi su una roccia guarda un paesaggio di cime montuose dalle forme sinuose che emergono dalla nebbia mattutina. Fiabesca, misteriosa e viva, quest’opera è stata creata durante un’escursione al Kaiserkrone. E quindi, seguendo le peregrinazioni di Friedrich sui sentieri escursionistici della Svizzera Sassone, possiamo andare alla scoperta di uno dei paesaggi naturali più spettacolari d’Europa.