Anomalia Paris: un marchio di profumi irriverente e senza genere
Giunge in boutique Anomalia Paris, un marchio che scuote i codici della profumeria odierna. Ricordandoci che ciò che oggi è considerato la norma, ieri era proibito; e ciò che oggi è considerato anormale, presto sarà la nuova regola. Quindi perché aspettare
il cambiamento quando si ha il potere di realizzarlo?
Anomalia Paris risuona con una parola d’ordine forte: libertà assoluta. Quella di essere se stessi, di essere quello che si aspira a diventare. La possibilità di rivelarsi imperfetti, mutevoli, diversi, e di amare tutte le contraddizioni che ci costituiscono.
Ecco perché le sette fragranze create da Elena Spirina, fondatrice e direttore artistico di Anomalia Paris, possono essere indossate da sole o in mix&match. In questo modo è possibile creare un profumo unico, su misura e inimitabile. Ognuno di questi
profumi risveglia in noi un’emozione molto particolare e ci permette di essere più vicini a tutti coloro che ci animano durante la giornata. Anomalia Paris è un marchio senza genere, per i curiosi e gli appassionati. Per chi ama giocare con l’ambivalenza dei generi e delle norme. La libertà di scelta e l’arte di vivere sono le chiavi del nostro DNA. E infine emerge il valore della sostenibilità, poiché il nuovo lusso si trova nella sostenibilità e nell’up-cycling. Per questo motivo i flaconi, le candele e i diffusori sono tutti ricaricabili e privi di plastica. Dal succo al flacone, tutto in Anomalia Paris è stato prodotto in Francia. Le sette essenze evocano emozioni e sensazioni anche nei nomi: Rosa di roccia, Ozonico acquatico, Giardini umanisti, Abed, Intrattenimento, Narcotico boemico, Cerimonia.
Distribuito in esclusiva per l’Italia da Campomarzio70.
Foto: Ufficio stampa