Spazio ai giovani: il “Pupillo della pizza”, giovane pizzaiolo under 30, è pronto a fare la differenza
Dalla piccola cittadina di Priverno a Frosinone: Pupillo porta la tradizione partenopea in città. Dopo l’apertura di Priverno, il cultore della pizza napoletana apre anche in Ciociaria… ma non chiamatela pizzeria di provincia. A meno di un anno dalla prima apertura, Luca Mastracci inaugura la sua seconda sede in Ciociaria. Mentre la ristorazione romana è in fermento, Pupillo Pura Pizza raddoppia fuori dai soliti circuiti gastronomici, ma resta ancora sul territorio regionale. Il giovane pizzaiolo under 30 è determinato a fare la differenza per dare respiro a un panorama ristorativo di provincia livellato verso il basso. Il Pupillo della pizza, vezzeggiativo adolescenziale con il quale gli amici erano soliti appellarlo, scommette di nuovo nel grande potenziale attorno al capoluogo laziale insieme ai soci e amici Pierantonio Palluzzi e Mauro Reali.
Pupillo Pura Pizza raddoppia fuori dai soliti circuiti gastronomici, ma resta ancora sul territorio regionale. Il giovane pizzaiolo under 30 è determinato a fare la differenza per dare respiro a un panorama ristorativo di provincia livellato verso il basso.
Pupillo Pura Pizza bis sarà una pizzeria fedele alle origini e di fedeli della tradizione. Per chiunque abbia voglia di vedere e di provare com’è fatta una vera pizza artigianale Luca Mastracci ha da pochissimi giorni collaudato le sue creazioni a Frosinone, per un campionato della pizza da serie A al grido di “Tutto il mondo è paese”. Formula vincente non si cambia, semmai migliora. Il format di Pupillo sarà esportato, quindi, a Frosinone e la regina del forno a legna Pasquale Fazzone resterà naturalmente la pizza. In via Giuseppe Mazzini 220 a rapire lo sguardo dell’ospite, in puro stile napoletano, la postazione Forni a vista che impreziosisce l’esperienza sempre più trasparente sia nelle trasformazioni che nel rapporto con il cliente. Nel nuovo Pupillo l’occhio artistico dell’architettura ha incontrato la mano degli artigiani locali.
Questo è un paese per giovani. A raccontare Pupillo Pura Pizza solo ragazzi del posto che amano e conoscono la propria terra e, soprattutto, il paesaggio umano.
Varcando la soglia dei 400 mq2 si viene accolti, infatti, in un ambiente dallo stile nordico, con un design scandinavo, lineare e minimalista, dove dominano colori pop e naturali grazie all’illuminazione studiata per esaltare la bellezza dei piatti e riscoprire sapori autentici in chiave contemporanea. Pupillo Pura Pizza continua a puntare su una gestione diretta del locale per salvaguardare l’artigianalità del prodotto e piccoli produttori. In laboratorio, invece, lo studio attento sulle farine e sulla gestione del tempo garantisce un impasto di grande digeribilità e scioglievolezza. Dal menù delle pizze, una ventina di proposte di stagione e prezzi popolari. Le tentazioni continuano con fritti freschi, in cui si spazia tra gusti classici dai richiami partenopei e qualche spunto originale, come la frittatina di pasta all’amatriciana. A rimarcare il territorio l’offerta dei dolci di propria produzione che mantiene un legame con la tradizione locale e di provenienza degli ingredienti. In cantina 100 % vini ciociari, mentre le birre sono quelle romagnole di Amarcord.
Luca Mastracci non è un pizzaiolo da generazioni, ma è tra i coraggiosi protagonisti del nuovo rinascimento della pizza. Mastracci si confessa pizzaiolo di stampo napoletano. Reduce da un’esperienza in Irlanda e uscito dalla scuola di pizza tonda dei maestri romani, Luca ha aperto il suo primo locale a soli 27 anni conquistando i pieni consensi del suo paese natale, Priverno. Oggi, dopo i 2 spicchi sulla Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2019 e la menzione come miglior Pizzaiolo Emergente, l’ambizioso Pupillo dalle mani in pasta è inarrestabile. Questo è un paese per giovani. A raccontare Pupillo Pura Pizza solo ragazzi del posto che amano e conoscono la propria terra e, soprattutto, il paesaggio umano. Una sala giovane e preparata gestisce 150 coperti 6 giorni su 7. Se Pupillo cresce, crescono anche le realtà intorno a lui.