Una settimana all’insegna del celebre piatto
Per celebrare Pietro Querini, a cui si deve l’introduzione del baccalà nella cultura gastronomica italiana, Røst ha istituito la “Pietro Querini Week”, una settimana dedicata a questo famoso piatto. Dal 14 al 18 gennaio, infatti, il ristorante milanese festeggia l’anniversario dell’arrivo di Querini, mercante e navigatore italiano, nelle isole Lofoten in Norvegia, presso cui egli scoprì i metodi di essicazione, conservazione e preparazione di questo pesce dalle straordinarie caratteristiche nutritive
Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte
– La Rochefoucoult
Protagoniste di questa iniziativa saranno tre ricette, che faranno parte del menù a pranzo e a cena per una settimana: insalata di baccalà con cavolfiore, cipolla e capperi delle Tremiti; crocchette di baccalà e patate con maionese bianca; baccalà mantecato con rapa e finocchietto. Come dichiarato dalla cuoca Lucia Gaspari, si tratta di tre proposte che preservano il sapore e le caratteristiche della materia prima, restituendo al piatto l’essenza autentica del baccalà. In ognuna di esse sono evidenti diverse tradizioni gastronomiche, che appartengono alle varie culture territoriali italiane.
Con il passare degli anni, il baccalà è diventato uno dei piatti più apprezzati in Italia e nel resto del mondo. Si tratta di un prodotto proposto all’interno di una grande varietà di ricette, tramandate da generazioni e facenti parte di culture differenti. Oltre al carattere gustoso, questo pesce è dotato di straordinarie proprietà nutritive: infatti, ad esempio, è una preziosa fonte di proteine e contiene Omega-3.
Nonostante sia aperto da poco, dunque, Røst sa già distinguersi per le sue iniziative e soprattutto per la sua cucina autentica. Il ristorante si trova nel quartiere di Porta Venezia, a pochi passi dal centro di Milano. Tra i suoi valori cardine c’è il concetto di cucina circolare, con la riscoperta dei vegetali, dei tagli poveri di carne e di pesce e una selezione di vini naturali autentici.
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