La mostra è curata da Carlo Micheli e si terrà a Mantova
Il 17 novembre 2018 alle ore 18:30 verrà inaugurata la mostra fotografica Sense of Beauty nella Casa del Rigoletto a Mantova. La mostra, a cura di Carlo Micheli, continuerà poi fino al 9 dicembre tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 18:00. Oltre quaranta immagini condurranno il visitatore lungo un percorso dedicato al concetto stesso di bellezza, visto attraverso lo sguardo intrigante e unico di Agnès Spaak. Si tratta di ritratti femminili filtrati attraverso il ricordo, cui si sovrappongono stati d’animo e sensazioni intimamente vissute dall’autrice, fermati e salvati dall’oblio.
Attimi preziosi e unici che si sommano alla bellezza femminile, per dar vita ad una proposta che trascende la realtà, scivolano in una dimensione quasi metafisica. Ogni immagine è come un fiore che si schiude alla sensibilità dell’osservatore, catturandolo e coinvolgendolo sul piano delle emozioni. Il concetto di “sense of beauty” è ripreso da Darwin, secondo cui la bellezza è alla base dell’evoluzione della specie e competerebbe al sesso femminile che, scegliendo di accoppiarsi con gli individui più forti e attraenti, esalterebbe il potere evolutivo della bellezza. Tuttavia, il senso del bello di Agnès Spaak non è da leggere in un’ottica evoluzionistica, bensì intimistica: le sue opere, infatti, presentano interrogativi che riguardano l’esistenza del concetto universale di bellezza.
Ma una bella foto è necessariamente una buona foto? Secondo il curatore della mostra Carlo Micheli, l’osservatore non deve aspettarsi di trovare una risposta a questa domanda tramite queste foto. Micheli, infatti, precisa: “Chi volesse cercare risposte o certezze da parte di Agnès rimarrebbe deluso”. E poi aggiunge: “Non un titolo per suggerire, neppure una continuità espressiva, ma solo lampi nel buio, sigilli apposti a garanzia delle immagini. Il vero significato ognuno dovrà cercarlo da sé, facendo buon uso dei propri ricettori e della propria sensibilità”.
Agnès Spaak è un’attrice e fotografa nata nel 1944 a Parigi. Figlia di Charles Spaak, sceneggiatore di capolavori cinematografici, inizia presto a respirare la temperie artistica e culturale della capitale francese degli anni Sessanta. Si trasferisce poi in Italia, dove inizia la sua carriera come attrice, esordendo nel 1965 nel ruolo di Laide nella pellicola Un amore, tratta dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati. Finita la propria esperienza come attrice, decide di dedicarsi alla fotografia, collaborando con importanti case di produzione cinematografica come Twenty Century Fox e Titanus, per le quali realizza i ritratti dei principali divi (Claudia Cardinale, Oliver Reed, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Janne Moreau e numerosi altri).
Agnès decide quindi di stabilirsi a Milano, dove si dedica alla moda e alla ritrattistica, divenendo in breve un punto di riferimento in quei settori. Lavora anche come redattrice fotografica per Rusconi, Rizzoli, Mondatori, Condenast, Cairo e molti altri. Esaurito anche questo percorso, si dedica ad una ricerca più artistica e personale, che la porterà ad esporre in sedi prestigiose quali Palazzo Isimbardi a Milano, la Galleria Vittoria e a Roma con Le Reve Dans Le Reve.