Spollo Kitchen 2.0 è un volume da collezione che unisce pregio grafico all’utilità in cucina
Spollo Kitchen 2.0 è la seconda edizione del progetto Spollo Kitchen, un ricettario visivo nato da un processo di contaminazione tra grafica e cucina. Il primo volume ha riscosso un grande successo, tanto da essere rapidamente diventato sold out. È ora disponibile il secondo volume, che ripropone la raccolta di ricette e gli elaborati grafici dell’edizione originale, aggiungendovi ulteriore valore tramite nuove tecnologie di stampa, che lo rendono un volume da collezione.
Spollo Kitchen libro ricettario: il connubio tra utilità e cura della grafica
CTS Grafica e Zup Design hanno cercato di spiegare in un divertente artefatto “cosa mangiassero i designer”. Dalla risposta a questa domanda ha preso vita Spollo Kitchen. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Polyedra e con il patrocinio di Aiap (associazione italiana design della comunicazione visiva) e Adci (Art Directors Club Italiano), ha visto la luce a marzo 2013. Tantissimi progettisti italiani e internazionali sono stati chiamati ad illustrare le loro ricette preferite, e da questo sono nati dei manifesti culinari di alto profilo creativo. Una giuria formata da 5 designer professionisti ha selezionato 100 progetti tra tutti i partecipanti: il volume Spollo Kitchen contiene le loro ricette, spiegate e illustrate, da ammirare e soprattutto da provare.
Questo volume parte dal presupposto base della progettazione: le nostre scelte sono sempre basate sull’emozione (anche quando si tratta di cibo, come in questo caso). Qualsiasi scelta parte da un primo moto istintivo. A volte la nostra razionalità prende il sopravvento, ma è praticamente impossibile stabilire con esattezza perché preferiamo un gusto rispetto ad un altro. Spollo Kitchen parte da questa idea, e diventa qualcosa di più affascinante di un semplice ricettario illustrato. Si tratta di un vero progetto di design, che fa convergere fotografia, cucina, infografica, passioni e pensieri. È un momento di riflessione sulle tendenze della grafica in Italia, soprattutto quando questa diventa espressione libera e divertita.
