Crans-Montana: sport, enogastronomia e lifestyle
Grazie ai vigneti del fondovalle, ai nove laghi, alle sei “bisse”, alle quattro cascate, al ghiacciaio a 3’000 metri e alle foreste, la regione di Crans-Montana offre il meglio agli amanti della natura. Senza dimenticare il panorama a 180 gradi sulle più belle vette delle Alpi e la celebre esposizione a sud. Tante le opportunità di divertimento e relax a Crans-Montana, una regione di contrasti estremi, baciata dal sole e con un panorama unico a livello alpino che spazia dalle vette del Sempione al Monte Bianco, passando per il Weisshorn e il Cervino. Gli sportivi possono contare su infrastrutture all’avanguardia a loro dedicate, mentre gli amanti della cultura non hanno che l’imbarazzo della scelta grazie alla vastissima offerta di musei, eventi e festival. Crans-Montana coniuga perfettamente i vantaggi di uno stile di vita cittadino con l’atmosfera di montagna: ristoranti di tutti i tipi (dalle baite di montagna alla cucina etnica fino agli stellati), un’ampia scelta di negozi e boutique, proposte benessere e vita notturna animata… Una meta ideale in qualsiasi stagione, con l’accesso alle vette assicurato 365 giorni l’anno dagli impianti di risalita.
Foto: Franca Scotti
Tra le idee vincenti per una escursione autunnale ecco le migliori.
Una rete di 200 chilometri di itinerari per bici da strada, 177 chilometri per MTB, cross-country ed enduro, offrono infinite possibilità ai ciclisti. Per i trekker, la rete di sentieri segnalati si estende per 320 km, con proposte adatte a tutti, dalle famiglie con bambini agli sportivi più esigenti. Quattro escursioni sono perfette per l’autunno: due seguono il percorso di antiche condotte idriche, le bisses (Tsittoret e Grand bisse de Lens), la terza, il Sentiero delle Marmotte, permette di osservare l’animale simbolo della regione mentre l’ultima conduce sulle sponde dei laghi di Crans-Montana.
L’enoturismo sarà eccellente, grazie ai 320 ettari di splendidi vigneti affacciati sulla valle del Rodano e al talento dei vignaioli. Il soleggiamento costante, il clima eccezionale e i suoli della regione consentono la produzione di vini di pregio. Tutto l’anno, i 19 viticoltori della regione fanno scoprire e gustare il proprio lavoro, con degustazioni e visite delle cantine. E giungiamo alla gastronomia, che offre enorme scelta grazie alla varietà di ristoranti di tutte le tipologie, dai rifugi in quota ai ristoranti stellati. Crans-Montana può annoverare due locali stellati: L’Ours di Franck Reynaud e LeMontBlanc di Yannick Crepaux, ospitato nel LeCrans Hôtel & Spa. L’autunno è la stagione perfetta per gustare i prodotti del territorio: formaggi, affettati e salumi, carni, frutta e noci o anche il mitico pane di segale vallesano DOP. Se ci sono due piatti da non perdere, questi sono la “Chasse”, a base di selvaggina locale, e la mitica “Brisolée”. Queste specialità autunnali consentono di scoprire e assaporare i prodotti locali, sia nella loro forma tradizionale che in veste innovativa.
Foto: Louis Dasselborne