“Un Bagno di Folla” metterà in scena un total restyling dei bagni del Teatro Arcimboldi
Il Teatro Arcimboldi di Milano (TAM) rinnova la fiducia a Novacolor grazie al progetto “Un Bagno di Folla”, ideato da Giulia Pellegrino e dagli architetti di COLLETTIVO INVƎRSO, creando un legame tra design e teatro. Infatti, il progetto mette in scena il restyling nel foyer e nei bagni del Teatro Arcimboldi, regalando alla città di Milano e al teatro stesso un incontro accogliente tra arte, design e architettura. Come ben sappiamo, per folla si intende “una moltitudine anonima di persone” ed è proprio per questo motivo che, spesso, i bagni che ospitano frequentemente il pubblico sono anonimi ed incolore. Ma se il concetto di folla si interpreta come “insieme di singoli individui” diversi tra loro, la moltitudine non è più anonima e si riflette di mille colori.
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Novacolor interpreta questa esplosione di colori con MATmotion Supreme Eggshell, con smalto murale opaco per interni dal fascino imperdibile e con colori brillanti e intensi che rivoluzionano il concetto di personalizzazione dell’ambiente. Ma non si tratta solo di estetica. Come tutta la linea MATmotion, anche Supreme Eggshell è un prodotto 100% sostenibile che permette di ridurre l’emissione di anidride carbonica. Inoltre, l’uso di accessori scelti per ridurre l’impatto ambientale, come luci led, cassette per wc a basso consumo e dispenser di sapone ricaricabili dimostrano che “Un bagno di folla” è un progetto sviluppato nell’ottica della transizione ecologica degli Arcimboldi.
TAM inaugura il bagno “genderless”
I bagni del foyer sono divisi per genere, questa differenza è segnalata anche dalle scelte cromatiche: pareti multicolor per il foyer, pareti in bianco e nero per il piano inferiore. Lo styling dei bagni del Teatro Arcimboldi si preoccupa di renderli modulabili. Infatti, i nuovi bagni sono stati progettati per adattarsi alla percentuale di uomini e donne presenti in sala, offrendo a tutti un’esperienza più confortevole e veloce. Inoltre, TAM inaugura per la prima volta in ambito teatrale un bagno “genderless”, nel piano inferiore, con lo scopo di accogliere e rispettare tutte le persone, indipendentemente dall’identità di genere. Giulia Pellegrino, CEO di “Un Bagno di Folla”, racconta:
Con la collaborazione di COLLETTIVO INVƎRSO siamo riusciti anche a implementare numericamente i bagni, a reinterpretarli attraverso strumenti innovativi e sostenibili come i prodotti Novacolor. Un passo verso l’ambiente e verso l’inizio di un cambiamento: il teatro ascolta le voci dei propri utenti e ne registra le necessità. Il pubblico è universale e, a gran voce, chiede un adeguamento dei costumi: la società è cambiata, esigenze di singoli e famiglie sono cambiate. Da qui la decisione di non indicare il genere in uno dei nuovi bagni e di renderlo aperto a tutti gli utenti che lo desiderino.
Teatro Arcimboldi sceglie ancora una volta i colori di Novacolor per dare voce a questa necessità di fare un passo significativo verso la diversità e l’inclusività.