L’Associazione promuove una regione affascinante capace di suscitare intense emozioni
Sono appena rientrati entusiasti i quattro influencer Mattia Bonavida, Paolo Balsamo, Sabrina Musco e Daniela Vietri, partiti alla scoperta del Tibet, destinazione unica e suggestiva. L’associazione Mirabile Tibet li aveva selezionati grazie al loro seguito molto nutrito sui social media e ha dato loro la possibilità di vedere, fotografare, filmare e raccontare la loro esperienza di viaggio attraverso i loro account per testimoniare tutta la ricchezza e la bellezza della cultura tibetana e per rendere più vicina questa regione a chiunque ne sia affascinato e desideri conoscerla più a fondo.
La felicità è una combinazione di pace interiore, disponibilità economiche e, soprattutto, pace mondiale. – Dalai Lama
Un viaggio intenso, ricco di emozioni nato dall’idea di festeggiare il passaggio da community ad associazione culturale e che, per l’occasione, ha proposto a quattro giovani influencer specializzati in tematiche diverse (food, lifestyle, fashion, fotografia di viaggio) di diventare “i propri occhi e la propria voce” durante la loro permanenza in Tibet e di raccontare le loro esperienze attraverso post, immagini, stories e video, il tutto in collaborazione con Alex Zarfati -dell’agenzia I Say di Roma- viaggiatore e divulgatore della cultura orientale ed esperto di comunicazione turistica che li ha accompagnati.
Le quattro tappe principali lungo le quali si è articolato il viaggio
Pechino. Prima tappa Beijing, con visite alla meravigliosa Città Proibita, al Tempio del Cielo e alla Collina di JingShan. Il gruppo ha passeggiato negli ultimi hutong rimasti, gli antichi vicoli della vecchia Pechino, recandosi al mercato del cibo di Wangfunjing, celebre per i suoi snack a base di larve, scorpioni e parti di animali fritti. Un’escursione a Mutianyu in un tratto tra i meno battuti della Grande Muraglia.
Chengdu. Capitale della provincia del Sichuan, nota anche come “Paese celeste”. La città è situata nella zona occidentale del bacino del Sichuan, deve il suo nome a causa delle abbondanti risorse naturali delle quali può godere. Si sono gustate le deliziose pietanze della famosa cucina del Sichuan e le celebri case da tè tradizionali intorno alla caratteristica zona di Jin Li. Visita alla Base di Ricerca e di Allevamento dei Panda Giganti, un centro di ricerca completo e con attrezzature all’avanguardia per crescere i panda in una zona protetta.
Lhasa. Centro dello Xizang, nella Regione cinese Autonoma del Tibet, uno dei centri abitati più alti del mondo, significa letteralmente avvicinarsi quanto più possibile al cielo senza lasciarsi alle spalle la civiltà: 9 delle 14 montagne più alte del globo (che superano tutte gli 8.000 metri) si trovano infatti qui in questa porzione dell’Himalaya. Tra queste, anche il monte Everest, conosciuto in tibetano come Qomolangma.
Shigatse. Il suo nome significa terra fertile. Si trova in una piana dove confluiscono due grandi fiumi, il Brahmaputra e il Nianchu. Il cuore pulsante della spiritualità della regione è il Monastero di Tashilhunpo, un’autentica meraviglia di arte e architettura. Si trova a ovest della città, è stato fondato nel 1447 dal primo Dalai Lama ed è un importante centro religioso e culturale.