VILLARI presenta Golden Age: che vede l'impiego di materiali insoliti

Indietro1 di 4Avanti

VILLARI esplora nuovi linguaggi con Golden Age: la linea che sperimenta materiali differenti.

VILLARI è un iconico marchio del Made in Italy, celebre per la maestria artigianale nella lavorazione della porcellana. Fondata nel 1967 da Cesare e Silvia Villari, a Solagna, ad oggi l’azienda continua a reiventare la porcellana con competenza e audacia creativa. Le collezioni VILLARI vengono esportate in tutto il mondo e comprendono oggetti decorativi, lampade, servizi per la tavola, accessori per la casa e per il bagno ma anche complementi d’arredo. Tutte queste sono facilmente riconoscibili per la maniacale cura dei dettagli e per l’estrema raffinatezza. La grande abilità artistica e tecnica che contraddistingue ogni realizzazione e la massima attenzione alla qualità, hanno così permesso all’azienda di creare negli anni, manufatti preziosi, simbolo di storia e dell’alta tradizione artigianale italiana.

Quindi, VILLARI dà vita a collezioni che spaziano da un gusto più classico, fino ai più recenti progetti nati dal connubio tra maestria artigianale e design contemporaneo. In particolare, quest’ultimi si aprono alla sperimentazione con materiali e tipologie di prodotti differenti. In quest’ottica viene presentata Golden Age. La nuova collezione di accessori per la casa e oggetti decorativi da collezione firmati da un parterre di 13 creativi internazionali. I nuovi prodotti aprono le porte alla sperimentazione con tipologie di materiali differenti. Quindi, non più solo porcellana ma sono stati utilizzati anche vetro di Murano, metallo, pelle e polimeri.

LE GRAZIE by DEBONADEMEO
Foto: Ufficio Stampa VILLARI

VILLARI Golden Age: la nuova collezione che sperimenta materiali differenti

LE GRAZIE rappresentano la prima collaborazione che i designer DEBONADEMEO fanno con VILLARI. La collezione è una famiglia di vasi ispirata ai molteplici significati della parola “sorgente”. Questa può descrivere sia lo sgorgare dell’acqua sua l’impulso elettrico di una fonte luminosa. Dal mito delle Grazie, divinità simbolo degli impulsi vitali, derivano non solo le forme sinuose, ma anche il nome femminile di ogni pezzo della collezione: AGLAIA e EUFROSINE. Questi sono caratterizzati da forme armoniose e vagamente neoclassiche su cui affiorano testure tridimensionali che rimandano agli stampi metallici e congegni meccanici. La sovrapposizione di geometrie primarie definisce un design essenziale e simbolico. Coni e cilindri sono contenitori di acqua e di luce. Sinonimi di energia nascente, generatori di nuova vita. La sommità dei vasi è realizzata in porcellana e può essere utilizzata come porta fiori o contenitore di oggetti. Mentre la base in metacrilato funge da lampada ricaricabile. Si ottiene una collezione di oggetti apparentemente consueti, ma capaci di generare piccole metamorfosi domestiche: “lampade che fioriscono” o “vasi che si accendono”.

FUNKY GRAAL di Emanuele Pangrazi si compone di tre vasi realizzati in vetro e porcellana. Qui archetipi e mondi apparentemente distanti entrano in contatto. Il Designer spiega: “Ho sempre considerato il vaso come un oggetto sacro, legato a una dimensione religiosa. Partendo da questa convinzione ho immaginato di reinterpretarlo attraverso elementi decorativi lontani dal paradigma comune, con il fine di creare qualcosa capace di rappresentare la tradizione e il desiderio di ribellione“. I tre recipienti sono composti da una base in porcellana finissima bagnata d’oro vincolata al vetro attraverso un incollaggio speciale. I profili nascono dall’intersezione di forme primarie e sono accomunati dall’equilibrio che le lega e le determina. La sfera diviene un sostegno e insieme l’elemento formale, in grado di costruire un’architettura in cui il vetro e la ceramica si rincorrono, si uniscono e si separano. Una connessione tra materiali lontani per creare oggetti senza tempo e senza spazio.