La nuova avventura sarda del gruppo Fantini si chiama Atzei
Tra l’amore per la terra e il profumo del mare della Sardegna nasce Atzei, l’anima sarda del Gruppo Fantini. La giovane realtà vinicola leader tra le aziende esportatrici del Sud Italia aggiunge l’isola dei nuraghi ai propri territori enologici che va ad esaltare con la sua consolidata formula di “territorio & sapienza enologica”.
La Sardegna è il mio amore segreto da una vita. Ho sempre desiderato produrre grandi vini pure sull’isola dei nuraghi. Sono quelle cose che ti senti dentro, quasi una vocina che ti ripete: “Devi riuscire a farlo, prima o poi. Ecco: è arrivato il momento.
Valentino Sciotti, fondatore e ceo di Fantini
Vini da provare: nasce l’esperienza sarda del Gruppo Fantini
Il gruppo Fantini – giovane realtà vinicola col cuore in Abruzzo e che in pochi anni è diventata leader tra le aziende esportatrici del Sud Italia – è nata da un sogno straordinario: valorizzare grazie alle idee, al lavoro, alle intuizioni e alla professionalità le realtà enologiche del nostro Meridione, quelle meno blasonate ma che nascondevano e ancora nascondono veri tesori solo da scoprire. È proprio nel pieno solco di questa incredibile avventura coronata da sbalorditivo successo che oggi Fantini Group può annunciare il proprio sbarco in un’altra isola, dopo la Sicilia dove è già presente (così come in Puglia, in Campania, in Basilicata, oltre alla Toscana).
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Atzei è un brand che andrà a marcare per ora quattro grandi vini, prima annata di produzione che viene presentata proprio in questi giorni. Sono prodotti a Mogoro, in provincia di Oristano, nella subregione dell’Alta Marmilla: un luogo dell’anima, pura autenticità col suo susseguirsi di vaste colline tondeggianti e somiglianti a mammelle (da qui “marmilla”). Saranno quattro le etichette dell’esordio di Atzei sul mercato, già attesissimo. Si parte da tre bottiglie monovitigno, da uve Monica, Cannonau e Vermentino, riunite nella linea Saragat, dal nome di un vigneto locale la cui origine pare sia legata ai “pescatori di saraghi”. Poi ci sarà anche – o soprattutto – Aru, blend di Monica, Cannonau e Bovale, il vino di punta.