MISS GIULIA
Infine, Miss Giulia, un vino studiato per raggiungere nuove fasce di consumatori e in particolare un pubblico femminile. Il segno particolare? É un vino in lattina, perché a livello internazionale aumenta sempre più la richiesta di un prodotto che sia “semplice”, conviviale e versatile; che non si accompagni necessariamente al cibo, ma che si abbini semmai a ogni lieto momento dello stare insieme. L’immagine riprodotta sulla lattina è accattivante: la silhouette di una giovane donna, dominante, tra estetiche vintage assai raffinate. La figura femminile ha un volto, un nome e un cognome: quelli di Giulia Sciotti. Che spiega: “Tempo fa Wine Spectator parlava delle occasioni di consumo tra i giovani, di come questi ultimi si approccino al mondo del vino. Sottolineava un aspetto: molti ragazzi si allontanano dal nostro settore perché non trovano nuove risposte”. Miss Giulia è un prodotto che moltiplica le occasioni del suo consumo, per esempio in barca, in spiaggia, al parco, a un picnic, o semplicemente durante un aperitivo tra amici. È un vino non impegnativo: c’è la versione rosso e bianco (dolce spumantizzato) e quella rosato (dry spumantizzato). Giulia Sciotti: “Il mercato internazionale vuole un vino che possa essere consumato facilmente a un festival di musica all’aperto. O adagiati sopra un telone, in una spiaggia libera”.
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